A tre anni dalla chiusura, la residenza del marchese Ignazio Pallavicini riapre i battenti: i lavori hanno restituito alla loro bellezza originaria il tempio di Flora, il castello e il mausoleo del Capitano, l'obelisco egizio, la tribuna gotica, il ponte romano, il chiosco turco e la pagoda cinese.
A partire dal 23 settembre Villa Durazzo Pallavicini, a Pegli, riapre al pubblico: una data non casuale, che coincide con il 170° anniversario dell’inaugurazione avvenuta il 23 settembre 1846, quella scelta dal Comune per restituire ai genovesi la dimora del marchese Ignazio Pallavicini dopo tre anni di chiusura per i lavori di restauro. In questo periodo sono stati restituiti alla loro bellezza originaria il tempio di Flora, il castello e il mausoleo del Capitano, l’obelisco egizio, la tribuna gotica, il ponte romano, il chiosco turco e la pagoda cinese.
Oggetto degli interventi, per uno stanziamento complessivo superiore ai quattro milioni di euro, è stata in particolare tutta la parte alta del giardino con la ricomposizione delle scenografie vegetali, dei percorsi e dei muri, alle opere di ingegneria naturalistica e al riassetto di tutti gli impianti idrici. Lavori grazie ai quali è stato nuovamente reso fruibile il percorso ideato da Michele Canzio, architetto, scultore, decoratore e scenografo genovese. Impagabile la vista che, dal Castello del Capitano, permette una panoramica di 360 gradi sull’arco appenninico, il promontorio di Portofino e la Riviera di Ponente fino a Capo Noli.
Orari di apertura
Dal 1 aprile al 30 settembre da martedì a domenica, dalle 9.30 alle 19, ultimo ingresso ore 17, giorno di chiusura lunedì, salvo ponti o festività.
Dal 1 ottobre al 1 novembre da martedì a domenica dalle 9.30 alle 18, ultimo ingresso ore 16.
Dal 2 novembre al 31 marzo tutti i fine settimana dalle 10 alle 17, ultimo ingresso ore 15, escluso Natale e Capodanno. Garantito l’ingresso in settimana per i gruppi prenotati.
Info: www.villadurazzopallavicini.it – cel. 393.8830842