Nei processi minorili è già una regola adottata nel 20% dei procedimenti
Una legge per depenalizzare i reati quando siano di “particolare tenuità”, è allo studio della Commissione Giustizia della Camera. In futuro molti processi – se il ddl a firma del Pd Lanfranco Tenaglia divenisse legge – sarebbero immediatamente archiviati.
Nel corso della settimana i deputati esperti di giustizia si confronteranno in Commissione. E se il Ministero della Giustizia è favorevole ad una misura simile, condivisa da alcuni deputati di area Pd e Pdl, dai banchi dell’opposizione la Lega Nord si è già dichiarata fermamente contraria.
“Tante volte non c’è bisogno di un lungo e costoso processo, addirittura con tre gradi di giudizio, a fronte di casi di impatto minimo sulla società”, spiega Lanfranco Tenaglia a La Stampa.
Parliamo del furto di una mela in un mercato, per intenderci, ma non solo. “Sarebbe una misura di buon senso – dice il deputato Pd – Potrebbe funzionare per una diffamazione, per le piccole calunnie per tanti piccoli reati contro il patrimonio”.
Nei processi minorili l’archiviazione d’ufficio per reati di “particolare tenuità” è già una regola adottata in circa il 20% dei procedimenti.
Il problema è proprio la “particolare tenuità” del reato, una definizione ancora abbastanza vaga e rimessa alla discrezione dei magistrati.
“C’è un eccesso di discrezionalità nel meccanismo dell’archiviazione – spiega Carolina Lussana, Lega Nord – Riteniamo che questa depenalizzazione non possa essere concessa tout court”.
Matteo Quadrone