Dal 29 ottobre al 30 novembre un'interessante mostra fotografica per ripercorrere la storia dell'industria italiana e genovese dal 1800 fino ad oggi
Oltre cento foto per testimoniare e raccontare la lunga stagione del ‘saper fare’ industriale italiano: a Palazzo Ducale inaugura il 29 ottobre la mostra Scatti d’industria, realizzata grazie al contributo della Fototeca della Fondazione Ansaldo presso Palazzo Ducale.
Nella mostra si trovano fotografie multimedializzate o esposte in originale, gigantografie che illustrano il lavoro operaio nelle officine, nei cantieri e nei porti; il treno, il primo e più vistoso prodotto della rivoluzione industriale, simbolo e fattore di sviluppo economico e sociale; la grande meccanica delle caldaie, delle turbine, degli apparati motore; la produzione navale con al centro i maestosi transatlantici; l’epopea dell’acciaio e della ciclopica attività siderurgica; le mastodontiche centrali e gli impianti per l’elettrificazione e la modernizzazione del Paese; la produzione bellica con corazzate, cannoni, aerei e carri armati; le colonie e le gite sociali dei lavoratori negli anni Cinquanta; il ‘miracolo economico’ degli anni ’60 con l‘automobile, il tempo libero e la trasformazione urbanistica; l’irrompere dell‘informatica e dell’automazione.
E ancora immagini sulle più diverse manifestazioni politiche e sindacali o su eventi, come ad esempio, la Resistenza che hanno segnato la storia del nostro Paese.
Oltre all’esposizione fotografica, il visitatore può approfondire la storia dell’immagine grazie a lavagne touch screen e torce multimediali, può entrare in un antico laboratorio fotografico o sostare presso le postazioni interattive collocate al centro dello spazio espositivo dove importanti vicende industriali prendono corpo e vengono narrate grazie alle fotografie (Racconti industriali).
Una mostra utile per ripercorrere la storia industriale del paese e della città, grazie all’archivio della Fondazione Ansaldo, che custodisce oltre 400 mila fotografie industriali d’epoca, un viaggio nelle forme del paesaggio industriale, le filiere produttive, gli uomini al lavoro e i loro manufatti dalla metà dell’800 sino all’oggi, sino all’esplosione di colore delle fotografie contemporanee di Edoardo Montaina.
La mostra resta in esposizione fino al 30 novembre con i seguenti orari: da martedì a domenica ore 10-19; lunedì ore 14-19. L’ingresso è libero
[Foto Daniele Orlandi]