Wi-fi gratuito a Genova: dal 4 novembre accesso libero agli hot spot 24 ore su 24. Ecco le zone in cui si può navigare
Premessa: se vivessimo in un Paese civile, l’accesso libero e gratuito a Internet dovrebbe essere garantito ovunque e senza eccezioni. Non per nulla, uno dei primi provvedimenti di cui si chiacchiera a proposito del quasi-neo Governo Monti e delle misure per la crescita è proprio l’investimento sulla banda larga.
In Italia siamo molto indietro su questo tema, non ci piove. Non solo perché esistono ancora aree dove la connessione veloce è un miraggio, ma anche e soprattutto per quanto riguarda la presenza di isole wi-fi nelle città.
Come siamo messi a Genova?
Il wi-fi nostrano è partito in sordina un paio di anni fa con una connessione a macchie e a pagamento, grazie all’intervento dell’Associazione Cittadini Digitali. Sono state poi coperte altre due aree, sempre portafoglio alla mano: il Porto Antico (costo annuale 12 €) e la Biblioteca Berio (costo annuale 5 €).
Solo negli ultimi mesi si è giunti a una, anzi due reti di isole wi-fi accessibili gratuitamente 24 ore su 24 facendo il login con il proprio numero di cellulare.
Il progetto Rete Gratuita copre 150 hot spot in tutta la Liguria, a cura di Cittadini Digitali e del consorzio Vallicom, tra cui troviamo piazza De Ferrari e Matteotti, Porto Antico, Darsena, Ipercoop l’Aquilone e Fiumara, piazza delle Erbe e Giardini Luzzati: le ultime aree attivate in ordine di tempo sono in via Fiasella e a Porta Soprana, nei pressi della Casa di Colombo.
A seguire le isole wi-fi gestite dal Comune di Genova, inizialmente con la possibilità di navigare gratis due ore al giorno, ma che dal 4 novembre (per garantire a tutti la possibilità di comunicare durante l’emergenza alluvione) sono accessibili 24 ore su 24. Queste le aree finora coperte dal servizio: Biblioteche civiche Brocchi, De Amicis, Lercari, Podestà e Campanella; stazioni ferroviarie di Principe, Brignole e Sampierdarena e piazze antistanti; Informagiovani e Palazzo Ducale, piazza De Ferrari e Matteotti; piazzale Kennedy, Loggia dei Banchi e parco di Villa Croce; via Sestri e Aeroporto Cristoforo Colombo.
Due progetti distinti – perché lavorare in rete è un concetto troppo evoluto, forse – e che prevedono in futuro l’attivazione di nuove aree in cui navigare gratis. Speriamo senza troppi inconvenienti tecnici.
X provare liberamente 🙂