Era Superba magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube

L’Alieno: intervista ai ragazzi della neonata associazione di Prà

"Tenete gli occhi bene aperti, perché ci sono molte cose che si potrebbero fare sul territorio: basta crederci e non buttarsi giù"


5 Aprile 2012Interviste

associazione culturale l'alienoQualche mese fa un gruppo di giovani del quartiere di Genova Prà si è riunito per dare vita a un’associazione culturale, dal nome curioso: L’Alieno.

Di seguito le nostre domande ai soci fondatori Roberta e Carmine.

Com’è nata l’idea di dare vita all’Alieno? Con quali criteri avete scelto scopi e attività dell’associazione?
L’Alieno è nato per rispondere alla nostra esigenza di creare un luogo di ritrovo, un circolo, dove poter passare del tempo con gli amici. Quindi gli scopi e le attività sono una conseguenza delle nostre passioni: arte, musica, fumetto, cinema.

Quali servizi offrite agli associati? Cosa si può fare nei vostri locali?
Agli associati offriamo un vasto assortimento di opere in consultazione, da materiale visivo su fotografia, arte contemporanea e fumetto ai cd di vari generi musicali. Abbiamo inoltre una piccola “cineteca” di film prevalentemente italiani, cult movies per lo più, che i soci possono vedere. Tutto il materiale si aggira sui mille pezzi circa. Inoltre per chi fosse interessato offriamo uno spazio dove mostrare i propri lavori artistici, che siano fotografie, illustrazioni, demo musicali, fumetto, eccetera. Allo stesso modo si può avere la possibilità di portare i propri dischi da casa e suonarli. In ultimo, L’Alieno è anche e soprattutto un luogo di ritrovo dove poter farsi una birra o un bicchiere di vino con gli amici ascoltando della buona musica.

L’Alieno si trova in un quartiere periferico e da molti definito “depresso”, nonostante la vicinanza di una realtà attiva come il Consorzio Pianacci abbia reso Prà un’area a cui i media locali dedicano molta attenzione. Come vivete il rapporto con il vostro quartiere? Proviamo a sfatare qualche mito sul binomio “periferia = area depressa”?
Certo! Con piacere! Premettiamo che abitiamo a Genova e siamo da poco a Prà, però dobbiamo dire che, nonostante sia una zona periferica, ci ha fatto molto piacere scoprire il fatto che ci sia un interesse da parte delle istituzioni per valorizzare questo territorio. Al momento c’è molto fermento: noi stessi siamo coinvolti in un progetto di riqualificazione urbana nato da un bando vinto dal Gruppo Informale di Genova e organizzato insieme al Collettivo Burrasca di Prà. Ci sarà, proprio a fine di questo mese, un evento di ben 3 giorni all’aperto: noi penseremo alla musica per tutti e tre i pomeriggi e saremo presenti con il nostro banchetto informativo.

Cosa consigliereste a un gruppo di giovani che vuole aprire una realtà associativa?
L’unico consiglio che possiamo dare a tutti è di tenere gli occhi bene aperti, perché ci sono molte cose che si potrebbero fare sul territorio: basta crederci e non buttarsi giù.

Marta Traverso


  • associazioni, giovani, quartieri di Genova
  • tweet
Potrebbe interessarti anche
  • “Attacco alla città”: i progetti calati dall’alto e la risposta dei comitati. Il viaggio tra i quartieri che non si piegano
    “Attacco alla città”: i progetti calati dall’alto e la risposta dei comitati. Il viaggio tra i quartieri che non si piegano
  • Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse
    Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse
  • L’ex Mercato del Pesce sarà un centro commerciale? Marina Poletti: “Totale incapacità di programmazione urbanistica”
    L’ex Mercato del Pesce sarà un centro commerciale? Marina Poletti: “Totale incapacità di programmazione urbanistica”
  • Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua
    Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua
Altri articoli di questa categoria
  • La pandemia e le responsabilità degli adulti. Bruno Morchio: “Ai ragazzi serve la rielaborazione critica della realtà”
    La pandemia e le responsabilità degli adulti. Bruno Morchio: “Ai ragazzi serve la rielaborazione critica della realtà”
  • Migranti, Parlamento Europeo al lavoro per superare i vincoli di Dublino. Intervista a Brando Benifei: «Manca solidarietà tra Stati»
    Migranti, Parlamento Europeo al lavoro per superare i vincoli di Dublino. Intervista a Brando Benifei: «Manca solidarietà tra Stati»
  • «Territorio fragile, forti pendenze e prevenzione insufficiente», ecco i perchè dietro all’allarme Liguria
    «Territorio fragile, forti pendenze e prevenzione insufficiente», ecco i perchè dietro all’allarme Liguria
  • Conservazione del Patrimonio Storico: «I restauri sono le grandi opere di cui abbiamo bisogno»
    Conservazione del Patrimonio Storico: «I restauri sono le grandi opere di cui abbiamo bisogno»

1 commenti su “L’Alieno: intervista ai ragazzi della neonata associazione di Prà”

Lascia un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2025 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista