Il teatro del ponente genovese propone spettacoli interessanti che andranno in scena nel teatro di piazza Odicini e in quelli all'interno di Villa Duchessa di Galliera
Gli spettacoli della stagione 2011/2012 del teatro del ponente, in p.za Odicini 9 aVoltri.
Alcuni spettacoli si svolgono quest’anno anche nel teatro di Villa Duchessa di Galliera.
Per tutte le informazioni su biglietti e abbonamenti agli spettacoli si può contattare i numeri di telefono 010 694240 – 010 694029 o visitare il sito internet del teatro.
7 OTTOBRE H 21 – Teatro Cargo
BOCCACCIO RIVISITATO E SCORRETTO
Nello spettacolo alcune tra le più belle novelle boccaccesche per mostrarne l’attualità: in questi tempi bui un gruppo di giovani intelligenti e capaci cercano, attraverso la fantasia e l’Amore, un momento di evasione per riconquistare la libertà del pensiero e dei sensi. Sperano così di ridare ordine ad un mondo che sembra non averne più. Amore, morte, follia, beffa si intrecciano in questo affresco lontano e vicinissimo a noi. Ing 14 euro intero, 11 ridotto
28 OTTOBRE H 21
PITECUS
Una comicità nera e provocatoria, con un guizzo vitale capace di irritare, ma anche di rotolarsi dalle risate. L’uomo e le sue perversioni: laureati, sfaticati, disperati alla ricerca di un’occasione che ne accresca le tasche e la fama, pluridecorati alla moralità che speculano sulle disgrazie altrui, vecchi in cerca di un’identità che li aiuti ad ammazzare il tempo prima che il tempo ammazzi loro, persone che tirano avanti, individui che vendono il proprio corpo. I personaggi sono brutti e cattivi ma, grazie al loro narcisismo, sono convinti di essere originali e contemporanei. Un andirivieni disordinato e anarchico: sublimi cattiverie rendono comici ed aggressivi anche argomenti delicati. Ing 15 euro intero, 14 ridotto
4 NOVEMBRE H 21
VIVA LA VIDA!
La gioventù, l’incidente, l’amore con il pittore Diego Rivera e l’arte. La passione, il dolore, i deliri e la forza di FRIDA KHALO. Una vita, quella della pittrice messicana, segnata dall’incontro con Rivera, dall’attivismo politico in favore dei più deboli e dalla particolare determinazione ad affermare la propria identità attraverso la pittura ed il ritratto. Una vita intensa, straordinaria, unica, vissuta a fondo fino alla fine. Ing 14 euro intero, 11 ridotto
18 NOVEMBRE H 21
UN POSTO PER VOLARE – OPERA LIEVE PER TENCO E PAVESE
L’artista da cane randagio abbaia, immaginando visioni e turbamenti. Quante cose hanno in comune Tenco e Pavese? Tantissime. Sicuramente il coraggio di andare all’osso, la semplicità della voce poetica, il senso musicale. E poi, l’eterna fanciullezza, assetata d’ogni cosa e la malinconia; il difficile “impegno” nel mondo; e ancora, la fama postuma e, infine, il suicidio. Gli attori portano in scena un viaggio dove i confini sfumano: di volta in volta musica, parole, storia, leggenda, canzonette, poesia. Ing 14 euro intero, 11 ridotto
20 NOVEMBRE H 1630 TEATRO VILLA DI GALLIERA
ELETTRA BIOGRAFIA DI UNA PERSONA COMUNE
Lo spettacolo nasce da un’intervista ad Elettra Romani, ex ballerina, ex soubrettina e attrice di avanspettacolo, oggi ultraottantenne: l’intensa vita della soubrette, costellata da momenti di popolarità, mai veramente coronati dal grande successo. Una rievocazione, con una punta di malinconia, del colore e delle atmosfere dell’avanspettacolo, un mondo che oggi non esiste più. Un avvincente percorso nella storia del costume italiano dagli anni 20 agli anni 70. Ad aiutare l’immaginazione, suggestive scene e magnifici costumi. Ing 11 euro intero, ridotto 9
6 DICEMBRE H 21
QUESTA IMMENSA NOTTE
Il carcere nella testa. Anche quando sei fuori, sei marchiata. Le due protagoniste hanno storie comuni alla maggior parte delle carcerate: vittime, assassine, madri, tossicomani, alcoliste; storie di abbandono. Dentro, in prigione, gli è scivolata via la femminilità. Ma non la dignità. Quando escono, il mondo le respinge. Solo il carcere sembra proteggerle: è un richiamo, una fuga. Non sanno affrontare il mondo perché per loro è incomprensibile e le stritola. Nel monolocale dove si sono rifugiate, uscite di prigione, le due donne sono amiche, madre e figlia, amanti, sorelle, nemiche. I loro ritratti sono iper-realistici: sotto una spietata lente di ingrandimento appaiono le loro fragilità. Quelle fragilità all’origine delle loro colpe. Eppure dentro a queste vite slabbrate, sbandate e disperatamente perdenti, c’è ancora ironia. Tra le lacrime che colano di rimmel, si può anche ridere a squarciagola, anche se hai perso un dente per un pugno. Due fragilità in una stanza riescono solo a scannarsi. O forse no. Forse due donne insieme riescono a ritagliarsi un piccolo angolo di pace, dove per un’ora al giorno batte anche il sole. Ing 14 euro intero, 11 ridotto
1 commenti su “Teatro Cargo, il cartellone della stagione 2011/2012”