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Ericsson, la protesta sul web: basta soldi pubblici per licenziare

Martedì 25 settembre la RSU Ericsson incontrerà i capigruppo in Consiglio regionale. È necessario l'impegno e la mobilitazione di tutti affinchè siano salvaguardati i posti di lavoro


25 Settembre 2012Notizie

La vicenda del licenziamento collettivo alla Ericsson, multinazionale appena trasferitasi sulla collina degli Erzelli, si avvicina al momento decisivo: il 1 ottobre, infatti, è il termine ultimo entro il quale è possibile raggiungere un accordo sindacale per attenuare le drammatiche conseguenze del previsto taglio di 94 posti di lavoro.

Parliamo di un’azienda in salute che ha goduto di un finanziamento pubblico di 41,9 milioni di euro allo scopo di realizzare progetti di ricerca e sviluppo agli Erzelli. Ebbene, appena un mese dopo l’insediamento nella nuova sede, la Ericsson ha dichiarato ben 40 licenziamenti (dei 94 complessivi) proprio nell’area di ricerca e sviluppo.
Secondo i lavoratori siamo di fronte a «Una colossale presa in giro per tutti noi contribuenti italiani e liguri (i 41,9 milioni di euro pubblici sono dati in parte dai ministeri MISE e MIUR ed in parte, ben 11 milioni, dalla Regione Liguria) che con le nostre tasse finanziamo una multinazionale estera che prende i nostri soldi e un minuto dopo licenzia».

La RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) Ericsson sta promuovendo una serie di iniziative per non far calare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei genovesi su questa vergognosa vicenda. Dopo l’assemblea pubblica e lo sciopero per le strade della città, adesso la protesta si muove sul web: i lavoratori della Ericsson invitano tutti coloro che possiedono un profilo sui social network (facebook, twitter, ecc.) ad inviare al Sindaco di Genova, Marco Doria e soprattutto al Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando il seguente messaggio: “Sono un amico/a (parente) di un/a lavoratore/trice di Ericsson e dico basta soldi pubblici a chi licenzia!”; oppure più semplicemente: “Sono un/a cittadino/a a conoscenza degli esuberi in Ericsson e dico basta soldi pubblici a chi licenzia!”
Lo stesso messaggio si può inviare come mail ai seguenti indirizzi:
gabsindaco@comune.genova.it
presidente.giunta@regione.liguria.it

Inoltre su facebook è nato un gruppo di discussione dal nome  “BASTA SOLDI PUBBLICI PER LICENZIARE” a cui si sono già iscritti diversi esponenti politici locali «Bisogna far sentire agli amministratori pubblici che il problema è grave e vogliamo che si cambi direzione – spiegano i lavoratori – Se avete un profilo Facebook chiedete l’amicizia a “rsu eric genova”, iscrivetevi al gruppo di discussione e portate dei contributi. Invitate amici e parenti perchè è importante allargare l’adesione».

Oggi alle ore 13:30 la RSU Ericsson incontrerà i capigruppo in Consiglio regionale per chiedere di fare il possibile affinchè siano salvaguardati i posti di lavoro.

 

Matteo Quadrone

Foto di Daniele Orlandi


  • iniziative, lavoro, proteste
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