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Che fare: bando per progetti culturali, in palio centomila euro

Un'iniziativa contro la crisi: costruire una rete tra imprese culturali accomunate da spirito di innovazione e alto impatto sociale. Scadenza 2 novembre


25 Settembre 2012Bandi e Concorsi > Notizie

EconomiaSi parla spesso di come e quanto un adeguato investimento nella cultura possa dare una mano in questo periodo di crisi. L’Associazione Doppiozero crede pienamente in questa idea, tanto da lanciare un bando per progetti culturali che mette in palio 100.000 euro per progetti innovativi e di forte impatto sociale.

Questa iniziativa vuole dare la possibilità di emergere a quelle realtà culturali che non si limitano a dire “non ci sono soldi, non possiamo fare nulla”, ma che vogliono cambiare una formula troppo dipendente dai finanziamenti pubblici mettendosi in gioco in prima persona.

Il bando “CheFare” ha lo scopo di costruire una rete tra imprese culturali con alto contenuto di innovazione e ad alto impatto sociale, con due obiettivi primari:
1) incentivare le dinamiche positive che emergono dalla messa in rete delle competenze di diverse imprese culturali;
2) supportare il mondo delle imprese culturali nella costruzione di nuovi modelli di business economicamente e socialmente sostenibili.

Destinatari del bando sono imprese non profit, low profit e profit (associazioni, imprese sociali, società cooperative, onlus ecc) che operano nei campi della cultura umanistica: letteratura, musica, teatro, danza, pittura, cinema, video, fotografia, arti plastiche, performing arts, editoria, filosofia, pedagogia, psicologia, sociologia, antropologia.

Le imprese devono presentare un progetto che risponda agli obiettivi specifici del concorso e inviarlo tramite mail entro sabato 3 novembre 2012 all’indirizzo mail posta@che-fare.com, allegando la seguente documentazione:
1. presentazione sintetica del progetto e del soggetto proponente;
2. 3 immagini relative all’attività del soggetto proponente;
3. materiale multimediale atto a fornire una breve presentazione del Progetto;
4. altro materiale atto all’illustrazione del business model.

I progetti saranno valutati in tre fasi distinte: preselezione, votazione on line del pubblico e votazione da parte di una Giuria.

Al progetto vincitore sarà riconosciuto un contributo pari a 100.000 €. Saranno inoltre fissati incontri di monitoraggio per verificare la trasparenza di spesa del progetto vincitore e ottimizzare gli aspetti economici e di impatto sociale.

[foto di Daniele Orlandi]


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