Il sapone vegetale e artigianale costa troppo? Due ragazze genovesi aprono un blog per barattare i loro prodotti con alimenti biologici
Luana e Silvia sono amiche e colleghe, accomunate dalla passione per il rispetto dell’ambiente, la creatività e l’autoproduzione. Insieme hanno iniziato ad autoprodurre saponi 100% vegetali, realizzati senza ricorrere al grasso di origine animale e agli additivi chimici che si possono trovare in alcuni saponi industriali: da qui nasce Eticologiche, termine nato dalla fusione di etica + ecologico che attraverso un blog e una pagina Facebook illustra le loro creazioni.
Così le due ragazze raccontano il progetto: «ad entrambe piace autoprodurre, senza essercelo dette nello stesso momento eravamo interessate a capire come poter fare saponi a casa e abbiamo deciso di iniziare a sperimentare insieme. Siamo colleghe, anche se la nostra professione non c’entra, ma frequentandoci giornalmente abbiamo avuto la possibilità di mettere in pratica molti progetti comuni, da qui nasce il progetto “Eticologiche”».
Finora Eticologiche ha realizzato quattro linee di saponi:
– “MarsigliaEticologico”, per il bucato ma anche per il corpo
– “Non+Esausto” fatto con l’olio esausto di frittura buono per le mani, il bucato e l’ambiente
– “sapo(RI)ni”, con oleoliti fatti in casa e profumati
– “FariMaConSapone”, fatto con la farina.
Si tratta di un prodotto di norma piuttosto costoso (il valore dei saponi si aggira tra i 20 e i 24 € al kg), ma che Luana e Silvia hanno scelto di “vendere” in un modo decisamente sostenibile: attraverso il baratto. Ogni sapone è barattato con una serie di prodotti alimentari biologici dal prezzo equivalente: passata di pomodoro, aceto, farina integrale, latte vegetale e così via.
Non solo: Eticologiche aderirà presto al progetto Scec, un’associazione che a livello nazionale elargisce buoni per coprire parte dell’acquisto di beni e servizi (1 Scec = 1 €), allo scopo di rilanciare l’economia dei singoli territori attraverso la loro circolazione.
Come acquistare questi saponi? Contattando Luana e Silvia all’indirizzo mail eticologiche@gmail.com. Luana e Silvia vivono a Sestri Ponente, ma i saponi vengono prodotti nel laboratorio delle Titere in vico del Duca, nel centro storico di Genova: uno spazio dedicato al riciclo creativo aperto da Silvia con la sorella Laura nel 2002. Lo scambio può avvenire nel laboratorio, o dandosi appuntamento in un luogo comodo per entrambi.
In futuro, Eticologiche ha in previsione di “allargarsi” partecipando a mercatini biologici e allestendo piccoli laboratori per insegnare ad autoprodurre il sapone: «ispirandoci al film “Wily Wonka e la fabbrica di cioccolato” stiamo pensando di far vincere ai nostri “clienti” un corso per visitare il laboratorio e imparare a fare il sapone, nascondendo all’interno della saponetta un biglietto vincente».
Marta Traverso