L'accordo raggiunto a marzo non sarebbe ancora stato siglato. Ecco la lettera aperta che i commercianti hanno indirizzato al Comune di Genova
Dopo l’alluvione del novembre scorso, gli esercizi commerciali del sottopasso Cadorna sono stati trasferiti in una “provvisoria” struttura nella vicina viale Caviglia all’ingresso dei giardini di Brignole. L’accordo, raggiunto ma non ancora siglato, con il Comune di Genova prevede un intervento entro l’estate per la messa in sicurezza dei locali e il trasferimento nelle sedi originarie delle attività commerciali. Oggi, a distanza di mesi, i commercianti hanno firmato una lettera aperta che pubblichiamo integralmente:
«Gli operatori del Sottopasso Cadorna intendono pubblicamente ringraziare il Sindaco Marta Vincenzi (che durante un sopralluogo garantì personalmente una pronta soluzione positiva), tutta la Giunta Uscente e particolarmente gli Assessori interessati e protagonisti: Lavori Pubblici – Sig. Margini, Commercio – Sig. Vassallo, Mobilità – Sig. Farello, Sicurezza – Sig. Scidone ed altre Autorità coinvolte
per aver sprecato tutto il tempo necessario a concludere un accordo già verbalmente raggiunto il 19 Marzo u.s. accettando tutte le proposte offerteci. Nonostante i ripetuti e troppo cortesi solleciti sopra ricordati si sono persi mesi fondamentali.
Mancava solo la sottoscrizione delle Autorità Comunali per far partire i lavori di ripristino del Sottopasso (come ampiamente riportato e diffusamente annunciato) e in parte finanziato dagli Operatori stessi.
Gli stessi Operatori che continuano ad essere “temporaneamente” ospiti a pagamento di instabili tendoni esposti ad ogni pericolo atmosferico e non, frequentati piu’ da topi che da potenziali clienti.
La Giunta Uscente non ha trovato un attimo per firmare quello che propose ed ora, in attesa del ballottaggio, spetterà ai Successori concludere in maniera rapida e dignitosa una vicenda sempre più disagevole per la Città e drammatica per le Aziende e le Famiglie coinvolte».