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Veicoli elettrici: progetto del Comune per l’installazione delle colonnine di ricarica

Coinvolte una ventina di scuole medie superiori genovesi, invitate a candidarsi per ottenere gratuitamente l'installazione delle infrastrutture di ricarica negli spazi esterni degli edifici scolastici


2 Luglio 2012Notizie

Un progetto, nato dalla collaborazione fra Ecomission – azienda leader assoluta, in Italia, per quanto riguarda il mercato della mobilità elettrica su due ruote – e la Direzione Mobilità del Comune di Genova, mira ad incentivare la diffusione dei veicoli elettrici nella nostra città. Grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale, Ecomission posizionerà gratuitamente delle colonnina elettriche per la ricarica dei veicoli presso tutte le scuole medie superiori che aderiranno al progetto, presentando richiesta per l’installazione.

«Riteniamo che i giovani potrebbero essere il motore trainante di questo mercato che in tutto il mondo sta registrando enormi consensi, un vero e proprio boom – spiega Walter Pilloni, presidente di Ecomission, ramo aziendale di Teknit con sede a Sestri Ponente – Questo è ancora più significativo se si pensa che i mezzi elettrici risolvono diversi problemi ambientali ed economici».

Ecomission è ufficialmente entrata nella graduatoria di un bando dell’Unione Europea, patrocinato dalla Regione Liguria (Progetto Operativo Regionale FESR 2007-2013), che prevede il finanziamento del 30%, con fondi europei, di un progetto industriale sostenibile.

«Grazie al contributo sull’investimento messo a disposizione dalla FILSE stiamo realizzando un certo numero di colonnine per ricaricare scooter elettrici – spiega Pilloni – Al termine del progetto siamo disposti a regalare, a soggetti pubblici o privati che ne faranno richiesta, il frutto del nostro lavoro». Questa sarà l’occasione per sensibilizzare gli amministratori locali sul grande tema dello sviluppo delle infrastrutture di ricarica, indispensabili per rendere effettivamente fruibili a tutti i cittadini i veicoli elettrici.

A Genova il problema della mobilità è uno dei tanti nodi critici che affliggono la città: 250.000 persone hanno deciso di usare le due ruote «Se così non fosse, la viabilità urbana sarebbe paralizzata per gran parte della giornata – sottolinea Pilloni – Chi utilizza lo scooter o la moto va premiato attraverso l’implementazione delle infrastrutture e attraverso benefit nel caso di sostituzione del vecchio mezzo endotermico con un mezzo elettrico».

Il progetto di Ecomission e Comune prevede l’installazione delle colonnine presso una ventina di scuole medie superiori genovesi che potranno candidarsi autonomamente per ottenere gratuitamente le infrastrutture di ricarica e collocarle negli spazi esterni adiacenti agli edifici scolastici.

«Gli uffici competenti del Comune incoraggeranno il progetto semplificando le pratiche burocratiche legate al posizionamento della colonnina sul suolo aperto al pubblico – conclude Pilloni – La direzione di Ecomission invierà una lettera a tutti i licei genovesi sottoponendo loro il progetto. Siamo sicuri che le candidature non tarderanno ad arrivare. L’iniziativa potrebbe prendere il via a settembre, coincidendo simbolicamente con la Settimana europea della mobilità sostenibile».

 

Matteo Quadrone


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