La Fish sottolinea l'importanza di un'adeguata formazione del personale e della centralità dell'informazione
Oggi in occasione dell’inaugurazione della Sala Blu presso la Stazione di Milano Centrale è stata invitata formalmente anche la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, un gesto che lascia intendere una rinnovata attenzione verso gli utenti del trasporto ferroviario con disabilità.
La Fish non si è fatta sfuggire l’opportunità, alla presenza dell’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane SpA, Mauro Moretti, di ribadire la necessità di un più stretto confronto tecnico ed organizzativo, ma soprattutto di presentare un articolato documento sul trasporto ferroviario.
Il documento presenta motivate raccomandazioni sull’accessibilità e la fruibilità delle stazioni e delle carrozze, ma coglie anche l’importanza di alcuni fattori di sistema come l’adeguata formazione del personale e la centralità dell’informazione (raggiungibile, comprensibile, accessibile, tempestiva) agli utenti a cui dovrebbero essere garantite da un lato un’assistenza adeguata, dall’altro il massimo dell’autonomia possibile.
“L’accessibilità e la fruibilità globale del sistema di trasporto ferroviario – suggerisce Pietro Barbieri, presidente FISH – sono aspetti trasversali nell’organizzazione dei servizi e nella gestione degli impianti. Abbiamo suggerito l’adozione di un disability manager che possa svolgere dall’interno dell’azienda una riconosciuta e qualificata regia su questi aspetti, per superare le frammentazioni e per garantire una attuazione coerente alle scelte di inclusione e di pari opportunità”.