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Recitare è un gioco: al via i nuovi corsi di recitazione dell’attore genovese Fabio Fiori

Una nuova stagione di corsi per tutti: aspiranti attori e non, principianti e più esperti. Lezioni a Brignole, Sturla e Arenzano


20 Settembre 2013Notizie

Fabio FioriPerché fare un corso di recitazione? «Per alcuni può essere una vera e propria vocazione; altri possono avere un talento nascosto che va scovato, coltivato e affinato. Altri ancora per necessità lavorative devono parlare davanti ad altre persone e vogliono apprendere alcune tecniche per gestire l’ansia ed esprimere i concetti in modo sicuro, comprensibile e magari persuasivo…»

Così l’attore genovese Fabio Fiori, diplomato nel 1998 presso la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova con esperienza pluriennale nella formazione, introduce la nuova stagione di corsi che si terranno in diversi giorni e in varie strutture:  “Arti’s” a Brignole, “LiguriAttori” a Sturla e al teatro “Il Sipario Strappato” di Arenzano.

Un modo per esplorare sé stessi e gli altri, trasmettere emozioni, socializzare, sperimentare ed evadere… «ma soprattutto per giocare – precisa Fiori – è possibile partecipare al gioco teatrale con il solo scopo di divertirsi in modo semplice e sano all’interno di un ambiente energico e creativo, utilizzando le lezioni come “sfogo” per uscire da quel ruolo che si è costretti a interpretare nella vita di tutti i giorni, in modo colorato, un po’ folle ma senza alcuna controindicazione».

I corsi di recitazione sono rivolti a un’ampia rosa di fruitori, principianti e non: «Tutti partono dallo stesso livello, il mio compito consiste nel lavorare sui singoli allievi ma creando al contempo un gruppo solido e affiatato che lezione dopo lezione ottiene risultati concreti, a volte davvero sorprendenti».

Durante il percorso formativo vengono svolti molteplici esercizi di attenzione, relazione, improvvisazione, dizione, respirazione ed educazione all’uso della voce. Il metodo utilizzato si avvale delle tecniche di base che permettono agli allievi di crescere e confrontarsi, scoprendo aspetti della propria personalità che spesso stupiscono: «Chi partecipa ai miei corsi riesce infatti ad abbattere con facilità le comuni “barriere” come la timidezza davanti agli altri, aprendosi di più e provando il piacere di scambiare idee, concetti e proposte sentendosi sempre parte integrante di un gruppo».

Ad Arenzano – oltre a condurre il corso di recitazione – quest’anno Fiori collaborerà attivamente anche in scena:“Lazzaro Calcagno, il Direttore Artistico, mi ha dato l’opportunità di curare una regia in collaborazione con il suo teatro e ho accettato con entusiasmo perché, oltre ad avere attori molto bravi, Il Sipario Strappato è una realtà importante da cui sono usciti artisti talentuosi e che tutt’oggi ospita spesso nomi illustri”.

Questa nuova stagione darà inoltre il via a una ricca offerta di workshop, stages e altre iniziative curate da diversi professionisti del settore (anche di fama nazionale). Le proposte riguarderanno varie discipline: teatro di narrazione, teatro fisico, voce, scrittura, doppiaggio e speakeraggio radiofonico. “Amo l’idea che i miei allievi possano ampliare le loro conoscenze confrontandosi con altri metodi e altre realtà al di fuori dei miei corsi, perchè sul palcoscenico c’è sempre da imparare: questo è un concetto che mi ha trasmesso tempo fa un attore con oltre 50 anni di teatro alle spalle”.

A breve partiranno le lezioni di prova/presentazione, per tutte le informazioni gli interessati possono scrivere a: recitazionegenova@gmail.com


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