I dati sulle presenze in regione per le vacanze di Pasqua sono decisamente incoraggianti. Pronti i nuovi eventi patrocinati da Regione Liguria
«Dati straordinari quelli registrati per le feste di Pasqua e altrettanto si preannunciano quelli per il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno, una primavera preludio di una grande estate per la Liguria». Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, commenta il dato degli oltre 500.000 turisti arrivati in Liguria durante le festività pasquali, nel corso di una conferenza stampa dedicata alla presentazione di due nuove iniziative di promozione del territorio.
Numeri incoraggianti, dicono in Regione, quasi estivi, assieme a quelli che ci si attendono per i prossimi ponti per cui si registra già un 85% di prenotazioni negli hotel. «Oltre all’attrattività della regione – sostiene il governatore, come riportato dall’agenzia Dire – credo che abbia pesato anche un anno e mezzo di una campagna di cambiamento di atteggiamento nei confronti dell’industria turistica che questa amministrazione considera una vera e propria industria in grado di produrre ricchezze, occupazione e opportunità». Per incrementare ulteriormente il flusso turistico, in piazza De Ferrari hanno pensato ad altri due eventi dedicati. L’infiorata già realizzata nel piazza simbolo del capoluogo ligure oggi sbarcherà a Milano «per quella politica di spaccatura dell’isolamento che aveva contraddistinto negli ultimi dieci anni la nostra regione – spiega Tot i- e per far capire ai milanesi che a Pasqua hanno deciso di restare a casa quanto invece potrebbe essere bello venire a vedere di persona la Liguria». Da Sanremo arrivano sotto la Madonnina 25.000 fiori per dare il benvenuto alla bella stagione assieme alle specialità enogastronomiche liguri, sotto il marchio di promozione turistica #lamialiguria.
Sabato 29 aprile si torna in Liguria e più precisamente nel golfo del Tigullio, dove verrà realizzato il red carpet più lungo del mondo, 8,5 chilometri che collegheranno Rapallo a Portofino per inaugurare il marciapiede che, spiega Toti, «collega le località turistiche tra le più rinomate della nostra Regione e che il territorio aspetta da oltre 100 anni, un’opera che era stata fatto a pezzi e che oggi è completamente congiunta grazie ai fondi che abbiamo stanziato quando siamo arrivati». L’installazione-evento, per cui è stata chiesta la certificazione al Guinness World Record sarà realizzata dai fratelli Diego e Massimo Galelli e vedrà l’impegno di dieci persone, per tre giorni consecutivi e 300 ore di lavoro. Il precedente record, stabilito il 3 novembre 2014, era di 5,35 chilometri ed era stato realizzato da Gera Arcaden e Michael Bilinger in Germania