Un'esposizione di manifesti e spot su alcol e guida sicura, sesso, alimentazione consapevole e disturbi alimentari: il progetto della Regione ha coinvolto circa 200 ragazzi, ne parliamo con il responsabile Nicola Reineri
È aperta al pubblico ancora fino a domani – venerdì 13 settembre 2013 – la mostra Informato & connesso, risultato dell’omonimo progetto che negli ultimi due anni ha visto coinvolti circa 200 ragazzi/e provenienti da scuole medie e superiori di tutta la Liguria, con l’obiettivo di sensibilizzarli all’adozione di comportamenti consapevoli e responsabili.
Scendendo più nel dettaglio, tra marzo e aprile 2013 si sono svolti alcuni workshop, in cui i ragazzi hanno discusso con psicologi, medici ed esperti su quattro temi chiave:
– alcol e guida sicura (uso consapevole dell’alcol e riduzione del rischio, campagna “guida sicura”);
– consumi consapevoli (consumo di prodotti di qualità e realizzati nel rispetto della produzione etica);
– cibo e disturbi dei comportamenti alimentari (corretta immagine di sé, adeguata alimentazione, prevenzione dei disturbi alimentari);
– sessualità sicura (informazione e sensibilizzazione sull’argomento, prevenzione delle malattie trasmissibili).
Ciascuna tematica è stata affrontata in una località delle quattro province liguri – rispettivamente Portovenere, Vallecrosia, Albenga e Santa Margherita Ligure – in un workshop residenziale di tre giorni alla presenza di educatori, esperti di comunicazione / pubblicità ed esperti della tematica in oggetto.
A seguito dei workshop, un bando di concorso per realizzare manifesti pubblicitari e spot audio / video di comunicazione sociale sulle quattro tematiche e che ha visto pervenire circa 70 elaborati. «Il bilancio è molto positivo e vogliamo riproporre il progetto anche il prossimo anno, cercando di coinvolgere un maggior numero di giovani e di approfondire tematiche differenti e altrettanto importanti – è il commento di Nicola Reineri, che ha curato il progetto nell’ambito dell’Assessorato Regionale alle Politiche Giovanili. – Lo scopo di questa prima edizione è stato creare una rete fra scuole, Asl, centri giovani e tutte le realtà dei territori coinvolte. Alcune di loro, singolarmente, hanno già affrontato con i ragazzi questi argomenti: con “Informato e connesso” abbiamo esteso l’operato a tutta la Regione. Uno dei risultati più importanti è stato l’aver introdotto la figura del Referente alle politiche giovanili nei 19 Distretti Socio Sanitari della Liguria».
I passaggi futuri del progetto, dopo il convegno conclusivo del 19 settembre, consistono in altri cinque seminari su alcol e guida sicura, che saranno ultimati entro fine anno: «Il primo si è già svolto a Cairo Montenotte ed erano presenti oltre 100 ragazzi, che si sono dimostrati molto attivi e partecipi nel porre domande e fare interventi – prosegue Reineri. – La guida sicura è un tema molto importante soprattutto nelle località delle Riviere, dove vi sono molte discoteche e nella stagione estiva avvengono spesso eventi tragici legati al consumo di alcol da parte di minori o di giovani che poi si mettono alla guida. Questi incontri non si svolgono nel format canonico “relatore / uditori”: il loro scopo è far parlare i giovani su temi delicati che li riguardano direttamente e – nel caso del consumo di alcolici – trovare insieme a loro delle sfumature di grigio rispetto alla contrapposizione “tolleranza zero vs libertà assoluta”».
La mostra è dunque visibile fino a domani negli spazi espositivi della Regione Liguria (piazza De Ferrari- ore 10-12.30 e 15-17.30) e nei prossimi mesi sarà allestita anche a Chiavari, Albenga, Rapallo, Santa Margherita, Sestri Levante, Imperia, Cairo Montenotte, Finale Ligure, La Spezia e Savona.
Marta Traverso
[foto di Constanza Rojas]