Suddivisione degli accessi tra dettaglianti e grossisti e nuovi stalli di sosta. Queste le proposte di Tursi, che vaglierà le proposte degli operatori. Giovedì nuovo incontro, con (forse) firma di accordo
Diversificazione degli accessi tra dettaglianti e grossisti e nuovi stalli per la sosta in via Adamoli. Queste le principali novità “pensate” da Comune di Genova per ovviare alle criticità messe in luce dai commercianti per la nuova struttura di Ca’ de Pitta. I lavoratori di settore hanno presentato ulteriori proposte di modifica per la gestione degli spazi interni: dopo le verifiche degli uffici tecnici, giovedì il nuovo tavolo di confronto che potrebbe concludere positivamente la vertenza.
Le modifiche sono state presentate questa mattina durante un incontro tra l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Genova, Emanuele Piazza, e i rappresentanti degli operatori del Mercato del Pesce: «Le nuove misure tengono in considerazione le analisi per la mobilità esterna ed interna – ha spiegato l’assessore durante il question time della seduta odierna del Consiglio comunale – cercando di venire incontro a quanto emerso in questi giorni». Le nuove disposizioni prevedono la suddivisione del traffico tra i mezzi dei dettaglianti, che entreranno e usciranno dal varco di via Adamoli, e i grossisti, che con bilici, e tir entreranno e usciranno da piazzale Bligny. Anche lo spazio della sosta è stato aumentato con nuovi posti tracciati, arrivando ad 80 posti all’interno del piazzale, a cui si sommeranno 20 ulteriori stalli “recuperati” dagli spazi di sosta della stessa via Adamoli.
Nel corso dell’incontro gli operatori hanno presentato ulteriori richieste di modifica anche per la gestione degli spazi interni, ipotesi che saranno valutate nelle prossime ore dagli uffici tecnici dell’amministrazione. È stato fissato un nuovo appuntamento giovedì per arrivare ad un verbale di intesa, di cui sarà successivamente informato anche il Consiglio comunale.