Amiu, proroga del contratto di servizio? La Regione frena: “Non è come Spezia”
Nel 2020 scade il contratto di raccolta dei rifiuti nel Comune di Genova. Amiu chiede una proroga in vista dell’ingresso di capitali privati sulla base del modello Spezia. Ma per la Regione una cosa è la gestione degli impianti, un’altra la raccolta dei rifiuti
Amiu-Iren: l’azienda conferma, il sindaco smentisce. Entro fine luglio la scelta del partner industriale
Entro 30 giorni il Comune potrebbe sancire il definitivo passaggio delle quote di maggioranza di Amiu ad Iren. Ma Doria smentisce che sia già stato deciso tutto a tavolino. Antonio Bruno: “Rischio turbativa d’asta”
Non solo Iplom, a Genova ci sono altri 8 piani di emergenza esterna “fuori legge”
Dopo la nostra inchiesta, ripresa anche dal Secolo XIX, sui piani di emergenza esterna scaduti della Iplom di Fegino e Busalla, ne abbiamo scovato altri 4 non aggiornati e altrettanti fantasma nell'area metropolitana di Genova. Ecco di quali impianti si tratta e dove sono dislocati
Sversamento Iplom, a Fegino piano di emergenza esterno scaduto. E anche Busalla non se la passa meglio
Pubblicato nel 2012, scaduto l’anno scorso, il documento con cui sono stati coordinati gli interventi è fuori legge. Lo stesso vale per Busalla, dove risale addirittura al 2006. La responsabilità del piano di emergenza esterno è della Prefettura che non fornisce chiarimenti definitivi
Terzo Valico, amianto e tribunali fermano i cantieri. In arrivo la Primavera dei No Tav
Una nuova normativa sull’amianto, un cantiere che formalmente potrebbe essere sgomberato e una querela per diffamazione a carico del vicesindaco di Genova: tre incognite che miscelate potrebbero incidere non poco sui destini operativi e politici del Terzo Valico dei Giovi
Amiu, il futuro è adesso. Giorni caldi per decidere la riapertura di Scarpino e l’ingresso di Iren
Mentre il processo di ingresso di Iren in Amiu sembrava giunto alla battute finali, una società sarda ha provato a scompaginare le carte in tavola. Era Superba ha colto l’occasione per fare il punto sull’attuazione del ‘nuovo’ piano industriale della partecipata e sul futuro assetto societario
La misteriosa proposta arrivata dalla Sardegna per “soffiare” Amiu ad Iren e gestire i rifiuti di Genova
Ecco il progetto riportato in esclusiva dalla agenzia Dire con cui la società Mefin ha presentato una manifestazione d’interesse per acquisire Amiu, complicando almeno sulla carta l’ingresso di Iren nella partecipata del Comune di Genova che gestisce il ciclo dei rifiuti
Amiu risponde a Mefin: “Bello ma impossibile”. Dati su situazione azienda non veritieri, rischio querela
Il presidente di Amiu, Marco Castagna, respinge il progetto presentato dalla società sarda Mefin perché non risponderebbe alla normativa locale e nazionale. E annuncia possibili azioni legali per i dati non veritieri dichiarati dai sardi sull'attuale situazione economica e occupazionale della partecipata del Comune di Genova
Il “dilemma” di Cornigliano, tra la riqualificazione ambientale e il sostegno ai lavoratori dell’Ilva
Che cosa sta succedendo in quello che fino a pochi decenni fa era il cuore pulsante dell’industria cittadina? Una guerra tra poveri (oltre che tra vicesindaco e Fiom) che mette di fronte i lavoratori dell’Ilva in cassa integrazione alla ricerca di un sostegno al reddito e gli abitanti di Cornigliano che non sono più disposti ad attendere oltre per una dovuta riqualificazione del quartiere
Parchi storici, alla scoperta del nuovo regolamento. Le associazioni: «Servono normative specifiche»
Dopo una gestazione elefantiaca, la giunta comunale ha finalmente approvato il nuovo Regolamento d’uso dei Parchi storici genovesi. I dubbi degli ambientalisti: «Troppe deroghe. Parchi visti solo come contenitori di eventi. E’ necessario intercettare un nuovo filone di turismo sostenibile». Allo studio provvedimenti specifici per i Parchi di Nervi
Inquinamento, Busalla quasi come Taranto. Ma industrie e cantieri incidono meno di traffico e porto
L’ultima tappa del nostro viaggio alla scoperta della qualità dell’aria della Città metropolitana di Genova passa attraverso l’inquinamento prodotto dalle industrie e dai grandi cantieri. I dati aggregati non destano particolari preoccupazioni, ma attenzione alle peculiarità territoriali, come Busalla e la sua raffineria
L’inquinamento fa male alla salute? Sì, ma a Genova sembra impossibile capire quanto
Da una lunga chiacchierata con l’epidemiologo dell’ospedale San Martino di Genova, Valerio Gennaro, emerge la difficoltà di mettere in relazione diretta le fonti di inquinamento con le possibili malattie indotte dalla respirazione di aria sporca. Quello che è certo è che le analisi matematiche non bastano: bisogna osservare le peculiarità del territorio
Inquinamento, il porto di Genova dieci volte più dannoso di auto e moto
Dai dati derivati dal progetto Apice pubblicato nel 2013, abbiamo calcolato l’incidenza dell’inquinamento del porto di Genova sulla qualità dell’aria: ogni anno dalle banchine arrivano 10 volte gli ossidi di azoto del traffico urbano e 27 volte le polveri sottili
Meteo pazzo, le stagioni arrivano un mese in ritardo. L’inquinamento ne risente? La parola a Limet
Piogge sempre più intense, inverni miti e nevicate rare non sono più un’eccezione del nostro clima. Quanto incide questo meteo pazzo sulla qualità dell’aria che respiriamo tutti i giorni? E ancora: questi cambiamenti sono solo temporanei o sono destinati a durare nel tempo?
Aria di Genova, il pericolo numero uno si chiama ozono. Ma occorre diminuire tutte le combustioni
Non bastano i blocchi al traffico per rendere l’aria di Genova più respirabile. Le fonti di inquinamento sono molteplici così come molteplici devono essere le misure di intervento. L’emergenza assoluta si chiama ozono ma anche le polveri sottili non vanno trascurate