Volata finale per la 14ª edizione del Festival della Scienza, mentre ai Magazzini del Cotone si svolge la fiera Fantasy & Hobby dedicata all'hobbistica femminile. Numerosi, come sempre, anche gli appuntamenti sui palchi per spettacoli e concerti
Ultimi giorni di Festival della Scienza, la cui 14ª edizione si concluderà domenica, ma anche musica e teatro nelle proposte per questo weekend a Genova. Già questa, sera, venerdì 4 novembre al Teatro dell’Archivolto, Ottavia Piccolo rende omaggio ad Anna Politkovskaja con “Donna non rieducabile”, uno spettacolo di Stefano Massini per la regia di Silvano Piccardi che ricorda la giornalista russa a dieci anni dal suo omicidio.
Restando all’Archivolto, ma passando dalla Sala Modena alla Sala Mercato, sabato 5 novembre è di scena Giorgio Scaramuzzino con “Senza sponda, storie di uomini e migranti”, monologo pensato per i ragazzi ma perfettamente godibile anche da un pubblico adulto, che offre un quadro delle migrazioni che stanno attraversando l’Europa in questi anni. Lo spettacolo, tratto dall’omonimo libro di Marco Aime, sarà preceduto da un aperitivo multietnico servito a partire dalle 19,30 nell’atrio del teatro e da uno show cooking di Chef Kumané.
Il tema del mare, mutuato in tutt’altra luce, ci porta alle celebrazioni in programma sabato per i cent’anni dalla morte di Nazario Sauro: l’eroe della Grande Guerra sarà ricordato anche dal Galata Museo del Mare che renderà visitabile per la prima volta a soli 5 euro il sommergibile ormeggiato in Darsena e intitolato proprio al patriota italiano il cui nipote, anch’egli sommergibilista, si trova proprio a Genova per presentare presso lo Yacht Club di Genova il libro “Nazario Sauro, Storia di un marinaio”.
Sempre sabato, a Castello d’Albertis, la serata benefica organizzata dal Coordinamento Ligure Donne Latino-Americane in collaborazione con il Museo delle Culture del Mondo per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni di Haiti e del Venezuela, due paesi dell’America latina messi in ginocchio, rispettivamente, dal passaggio dell’uragano Matthew e da una drammatica crisi economica.
Tutt’altra America è quella che, domenica sera, verrà raccontata dallo scrittore Marco Sommariva attingendo agli scritti di Charles Bukowski e alle canzoni di Tom Waits, reinterpretate dai musicisti Fabio Ricchebono, Giuliano Crosara, Mauro Annigoni ed Ezio Cavagnaro: l’appuntamento è alle ore 21 al Count Basie Jazz Club di Vico Tana.
Ai Magazzini del Cotone, invece, da venerdì a domenica si svolge la 14ª edizione della fiera Fantasy & Hobby, un evento in continua crescita che, solo l’anno scorso, ha visto circa 15mila appassionati hobbisti e creativi raggiungere il capoluogo ligure per visitare gli 80 spazi espositivi occupati da produttori e rivenditori di materie prime e prodotti finiti delle varie tecniche dell’hobbistica femminile.
Tornando sui palcoscenici, proseguono fino a domenica le repliche di Eurydice al Teatro della Tosse: il mito di Orfeo ed Euridice rivive nella versione del regista e sceneggiatore Jean Marie Anouilh (1910 – 1987), in cui Orfeo, interpretato da Gianmaria Martini, è un giovane violinista che accompagna un padre saccente, arpista senza talento, a suonare per locali ed Euridice, che rivive nella splendida interpretazione di Sarah Pesca, è un’attrice che ha già sperimentato anche la parte peggiore dei rapporti con gli uomini. La regia è firmata da Emanuele Conte.
Vanno avanti fino al 9 novembre anche le repliche de “La cucina” al Teatro della Corte e de “Il borghese gentiluomo” al Duse. A proposito delle iniziative collaterali organizzate dallo Stabile, lunedì alle 18 il qurto appuntamento con il ciclo di letture “Le grandi parole”, dal titolo “Ibsen, La donna del mare” con Giulio Giorello e Gianna Schelotto e letture di Lunetta Savino.
Infine, le mostre, a cominciare da quelle di Palazzo Ducale che presenta “Warhol. Pop Society” e gli scatti di Helmut Newton; e ancora le Collezioni Tessili del Settecento esposte a Palazzo Bianco, l’“Antologia della pittura giapponese” al Museo di Arte orientale di Villetta Di Negro, le “Polaroid ad arte” a Castello d’Albertis, per finire con gli “Eroi del Calcio” ai Magazzini del Cotone e “Genova tesori d’archivio” al complesso monumentale di Sant’Ignazio.
Marco Gaviglio