Uno spettacolo di Eleonora Pippo tratto all'omonimo romanzo a fumetti di Davide Toffolo. Musiche di Tre allegri ragazzi morti
Dal 15 al 17 gennaio il Teatro della Tosse propone 5 allegri ragazzi morti il musical Lo-Fi.
Dell’omonimo romanzo a fumetti di Davide Toffolo Cinque allegri ragazzi morti (ed. Fandango-Coconino) – che ispirò la genesi dei Tre allegri ragazzi morti, il gruppo rock indipendente dalle maschere a forma di teschio – la regista Eleonora Pippo propone la trasposizione teatrale/musicale della saga horror-romantica dei cinque liceali che, in seguito a un incidente mortale procurato da un rito voodoo, diventano zombie condannati a nutrirsi solo di carne umana, rinunciare all’amore e non interferire nelle esistenze dei vivi.
La violazione di queste regole conduce i personaggi adolescenti di Gianni Boy, Vasco, Sumo, Sleepy e Mario ad intraprendere un sofferto percorso di iniziazione amore/morte, accompagnati dallo spirito guida Elisa.
Nei primi due episodi rappresentati Mario accetta l’alternativa di addormentarsi sottoterra per la disperazione di essere morto. Nel frattempo gli incontri tra un ragazzo spregiudicato e la ragazza lupo, l’amore della mortale Paolina per il suo eroe Gianni Boy e la fame cannibalica di Sumo, culminano con la festa di Halloween in costume ambientata nel suggestivo scenario veneziano.
In scena, oltre all’autore e musicista Davide Toffolo, i giovanissimi performers Mimosa Campironi, Marco Imparato, Elisa Pavolini, Maria Roveran, Libero Stelluti e Matteo Vignati recitano, danzano e cantano le famose canzoni dei Tre allegri ragazzi morti.
L’episodio “L’alternativa” si apre su una banchina della metropolitana milanese dove due ragazze parlano dei conflitti tra maschi e femmine quando improvvisamente un uomo si getta sotto un vagone. Immediatamente sopraggiunge la ‘Squadra di recuperatori n.1’ istituita dal comune di Milano per occuparsi del corpo, ma in realtà si tratta dei ragazzi morti che intendono trafugare il cadavere per cibarsene. Mario e’ disperato, non riesce ad adattarsi alle tre regole imposte dalla sua condizione di ragazzo/morto: mangiare solo carne umana, non innamorarsi e non interferire nelle vite dei vivi. Elisa, lo spirito guida che con un rito voodoo li ha trasformati in zombie gli rivela che se vuole morire deve sacrificare una vita vera oppure accettare l’alternativa di restare in attesa sepolto sotto terra. Ma sopra la sua ‘tomba’ si consuma un incontro tra una ragazza lupo e un ragazzo un po’ superficiale…
CAST
Mimosa Campironi
Attrice e musicista di origine milanese, debutta in teatro a Roma dove frequenta la Scuola Nazionale di Cinema. Lavora come attrice per il cinema e la tv. Nel 2013 viene scelta da Gigi Proietti per interpretare Giulietta nel suo “Romeo e Giulietta” al Globe Theatre di Roma. Dopo gli studi di pianoforte al Conservatorio G.Verdi di Milano, ora scrive e canta i suoi pezzi esibendosi al pianoforte nella performance teatro-canzone “Evolove”.
Maria Roveran
Dopo la Scuola Nazionale di Cinema, riceve una borsa di studio per la Shanghai Theatre Academy. Nel 2012 approda sul grande schermo come protagonista del film “Piccola Patria” diretto da Alessandro Rossetto, per il quale ha lavorato anche alla colonna sonora componendo ed interpretando le canzoni “E Va” ed “Indrio Soea”. Di prossima uscita “La Foresta di Ghiaccio” di Claudio Noce.
Libero Stelluti
Negli ultimi dieci anni ha lavorato e collaborato con registi provenienti da tutto il mondo. Il desiderio di un teatro internazionale è nato fin dai primi studi nella scuola di Kuniaki Ida con il metodo Jacques Lecoq. L’esperienza cinematografica è stata tanto intensa quanto recente, il suo primo film uscirà in Italia nella primavera del 2015.
Matteo Vignati
Attore diplomato alla Scuola Nazionale di Cinema (Roma), dal 2006 lavora per la televisione, il cinema, la radio e per il teatro in diversi musical fino ad ottenere nel 2013 il ruolo di Romeo nel “Romeo e Giulietta” diretto da Gigi Proietti per il Globe Theatre di Roma.
ore 20.30 e domenica 18 alle ore 18.30