Fino al 23 aprile è visitabile la mostra Il Lungo Viaggio di Hunkapi, venti anni di Storie per trasmettere la cultura dei Nativi Americani
Al Castello D’Albertis Museo delle culture del mondo, Genova dal 18 marzo al 23 aprile è visitabile la mostra “Il Lungo Viaggio di Hunkapi. Venti anni di Storie”.
E’ una piccola mostra, la celebrazione del lungo percorso di Hunkapi, associazione nata venti anni fa a Genova, con l’obiettivo di conoscere, proteggere e trasmettere la cultura Nativa Americana, declinata alla contemporaneità, senza tralasciare la storia, perché senza memoria non si va da nessuna parte.
La casa giusta per raccontare di Cree, Shoshoni, Lakota, e altre Nazioni attraverso gli occhi ed il cuore dei soci di Hunkapi, non poteva non essere Castello D’Albertis , il Museo delle Culture del Mondo, a Genova, e come sottolinea Maria Camilla De Palma direttore del Museo, “è lieto di accogliere la passione e le esperienze sul terreno di chi sa cogliere il messaggio profondo e la bellezza ancestrale di archi e scudi, terracotte e sculture, oltre che farsi interrogare dal destino di chi li ha prodotti e li produce ancora, pur nelle contraddizioni con la società americana contemporanea”.
Un cammeo in un grande affresco, con la determinazione di non volere scimmiottare Collezioni Museali di spessore accademico, ma con la consapevolezza di raccontare una storia di viaggi, di incontri, di solidarietà, di mobilitazioni, di condivisione, attraverso l’attualità della condizione dei Nativi.
Il Lungo Viaggio di Hunkapi Venti anni di Storie, racconta uno spaccato di attualità, di come i Nativi 2.0 non vogliono né possono prescindere dal loro passato, senza stereotipi, ma studiando e vivendo nella consapevolezza.
Sono esposti alcuni pezzi antichi, preziosi per foggia e datazione; oggetti più recenti e altrettanto preziosi, arte contemporanea. Si racconta la continuità e la descrizione offre spunti storici e pratici. C’è una collocazione geografica, per capire come e dove vivono i Nativi, oggi. Il report dei viaggi lascia spazio anche al sentimento, istantanee che raccontano ogni singolo incontro con ogni singolo Nativo.
Nei 18 viaggi in America Hunkapi ha incontrato leader storici, politici, spirituali, rappresentanti dell’AIM American Indian Movement, abitanti delle Riserve. Ha visitato i più prestigiosi musei Nativo Americani, sempre ricevuta, in forma ufficiale, da Consigli Tribali e personalità politiche native. In questo percorso la conoscenza ha scacciato l’ignoranza, si è capito tra le altre cose che Apache e Sioux sono differenti, che i Navajo vivevano a sud ovest e non nelle Grandi Praterie, che i totem sono propri delle Nazioni affacciate sul Pacifico, che sono stati gli Europei ad insegnare a fare lo scalpo, che la loro spiritualità non è in vendita.
Nelle corso delle 15 edizioni della Festa della Madre Terra, che Hunkapi organizza ogni anno – la prossima è in programma l’8 e il 9 luglio a Casa del Romano – sono stati invitati a Genova più di 60 Nativi, donne e uomini, in rappresentanza di differenti Nazioni. E si sono raccontati in convegni, laboratori, danze. Oltre 1200 soci iscritti nel corso di questi venti anni, alcuni sono passati, altri sono rimasti per condividere il cammino.
L’Associazione ha organizzato mostre, gradite a pubblico e critica: Fiera Internazionale di Genova, Palazzo Balbi a Campomorone, Palazzo del Comune di Arenzano, Villa Imperiale a Cusano Milanino, Andia Paradiso nel Comune di San Marcello Pistoiese. Sono state organizzate conferenze in collaborazione con Comune e Provincia di Genova e di Savona con ospiti importanti e prestigiosi.
Il riconoscimento a questo lavoro è arrivato con la citazione sulle pagine del quotidiano “Indian Country” che ha definito Hunkapi come una delle associazioni serie ed affidabili, in Europa, per la cultura dei Nativi. “Quella dei Nativi Americani” – dichiara Sergio Bugolotti presidente dell’Associazione Hunkapi – “non è una cultura morente ma anzi viva, attiva e dinamica; sta a noi tutti fare in modo che sia anche ascoltata e rispettata”
da ottobre a marzo:
martedì - venerdì: 10-17
sabato e domenica: 10-18 (ultimo ingresso ore 17)
lunedì chiuso
da aprile a settembre:
martedì - mercoledì - giovedì e venerdì: 10-18
sabato e domenica: 10-19 (ultimo ingresso ore 18)
lunedì chiuso
Intero € 6,00
Ridotto (ragazzi 5-12 anni - >65 anni - convenzionati) € 4,50
Gratuito bambini 0-4 anni
gruppi (1 gratuità ogni 25 paganti) € 4,50
ridotto per scolaresche (ragazzi 5-18) € 3,00 - è consigliata la prenotazione
Tablet e lettori (italiano, Lingua dei Segni Italiana – LIS -, inglese, francese, spagnolo) € 2,00