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2UE, Daniele Aureli e Francesco Capocci in mostra con Unhappydays

Palazzo San Giorgio

Daniele Aureli e Francesco Capocci, dopo tre anni dalla nascita del progetto 2UE e dopo molte esposizioni in Italia, approdano a Genova per la prima volta



Palazzo San Giorgio, CaricamentoDal 29 maggio al 7 giugno il Loggiato di Palazzo San Giorgio a Genova ospita la mostra Unhappydays (cercasi momenti di felicità, anche usati) di Daniele Aureli e Francesco Capocci.

Daniele Aureli e Francesco Capocci, dopo tre anni dalla nascita del progetto 2UE e dopo molte esposizioni in Italia, approdano a Genova per la prima volta ed esporranno quadri, racconti e istallazioni nate dalla loro furiosa collaborazione artistica.

2Ue, il progetto

“Quando uno scrittore e un disegnatore s’incontrano, nasce una furiosa collaborazione artistica. Daniele Aureli e Francesco Capocci ideatori e creativi anche del marchio d’abbigliamento Droll, collaborano con varie riviste e magazine: Just Kids, Piacere Magazine, Saguru e con la rivista indipendente genovese Era Superba.

2ue artisti.
2ue personalità.
2ue caratteri.
2ue diversi esempi di vivere l’arte si incontrano, scoprono valori comuni e li fondono in un unico pensiero, in un esclusivo linguaggio espressivo attraverso il quale esprimersi senza troppi giri di parole. Una sinergia intellettuale che trova compimento in opere eterogenee, eclettiche, portatrici di messaggi sociali la cui profondità difficilmente si ritrova in altri artisti così giovani.
Il mondo del teatro e della letteratura di Daniele Aureli interagisce con quello delle arti visive di Francesco Capocci dando vita ad un terzo, quello di 2UE.
Linguaggi, tecniche, nulla di convenzionale nel loro modo di concepire l’arte. Ciò li rende estremamente innovativi e, al tempo stesso o forse proprio per questo, non classificabili all’interno di schemi prestabiliti. Non sono pittori, non sono scultori, non sono scrittori ma grandi comunicatori!
Dopo tutto non è questo il fine supremo cui l’arte tende in ogni sua declinazione?
Non hanno pretese, né tantomeno velleità di essere riconosciuti artisti, etichettati o di entrare a far parte del business artistico; intento comune è di dare attraverso le loro creazioni uno scossone alla società, dimostrare che la realtà non è una sola e si può modificare il punto di vista delle cose semplicemente cambiando posizione, scegliendone una propria per smettere di guardare tutto da una prospettiva imposta e stereotipata.”

Ingresso libero.

Orari d'apertura:

Dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.

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