Le opere, scelte con cura e visionaria lungimiranza da Rosetta Barabino, sono il frutto di una passione condivisa con il figlio minore che per più di trent’anni li ha portati per gallerie e mostre d’arte contemporanea
A partire dal 2 aprile e fino al 5 luglio il museo di Villa Croce propone la mostra Andy Warhol sul comò, con quasi cento opere provenienti da una straordinaria collezione genovese mai prima presentata in pubblico.
Le opere, scelte con cura e visionaria lungimiranza da Rosetta Barabino, sono il frutto di una passione condivisa con il figlio minore che per più di trent’anni li ha portati per gallerie e mostre d’arte contemporanea.
La mostra riunisce settanta artisti italiani e internazionali, da Andy Warhol a Carl Andre, da Donald Judd a Cy Twombly, da Dan Flavin a Robert Morris, oltre a Joseph Beuys, Olafur Eliasson, Cindy Sherman, Gordon Matta-Clark, Takashi Murakami, Ettore Spalletti, Ai Wei Wei, Fischli & Weiss e Yang Fudong per raccontare la storia dell’arte contemporanea attraverso lavori eccezionali che, installati in un ambiente domestico moderno e sofisticato, (arredato con mobili Vitra, Molteni e Schiffini) dimostrano come l’arte contemporanea possa diventare ispirazione quotidiana per immaginare il futuro.
L’esposizione vuole anche evidenziare come già negli anni ‘60 e ‘70 la città fosse il centro di un collezionismo illuminato e d’avanguardia che trovava nelle ricerche del Minimalismo americano il fulcro della contemporaneità.
Biglietti
intero € 8,00 ridotto € 6,00 per giovani da 18 a 25 anni, gruppi di almeno 15 visitatori, convenzioni appositamente attivate ridotto speciale € 3,00 per scuole e minori di 18 anni
da martedi a domenica, ore 11 — 19 (chiusura biglietteria ore 18); lunedì chiuso