Sessanta espositori provenienti da tutta Italia per un'immersione nell’antiquariato di qualità, un mix di epoche e di stili con mobili, sculture, tappeti, porcellane, vetri, argenti e gioielli
Da venerdì 17 a domenica 25 gennaio la Fiera di Genova ospita la 21esima edizione di Antiqua, mostra mercato di arte antica: sessanta espositori provenienti da tutta Italia offriranno agli appassionati una immersione nell’antiquariato di qualità, in un mix di epoche e di stili dove i visitatori avranno l’opportunità di ammirare opere d’arte di assoluto valore, mobili, sculture, tappeti, porcellane, vetri, argenti e gioielli.
Moltissimi i dipinti con una scelta che parte dal Seicento per arrivare a una vasta selezione di tele della scuola ligure.
Anche in questa edizione si rinnova la collaborazione con l’Accademia Ligustica di Belle Arti per la valorizzazione del patrimonio artistico della città e lo sviluppo di progetti didattici che avvicinino i giovani al mondo dell’arte e dell’antiquariato.
All’interno di Antiqua, per destare la curiosità di una visita alle sale espositive del palazzo di piazza De Ferrari progettato da Carlo Barabino, verrà allestito un percorso museale curato dall’Accademia Ligustica di Belle Arti in collaborazione con l’ Associazione Amici dell’Accademia, dedicato a “I simboli nell’arte ” da sempre oggetto di studio e interpretazioni. Attraverso riproduzioni e focus di opere particolarmente significative del Museo, quali il polittico di San Giacomo di Gavi di Manfredino Bosilio,”Sant’Agostino lava i piedi a Cristo in sembiante di pellegrino” di Bernardo Strozzi, “La vendita della primogenitura “ di Giovanni Andrea De Ferrari, “La morte di Meleagro” di Domenico Fiasella e la “Madonna del Rosario tra i Santi Domenico e Caterina da Siena” di Pellegro Piola, si analizzeranno e esplicheranno aspetti interessanti e curiosi diversamente non deducibili. Inoltre, durante la manifestazione fieristica, un pool di esperti guidati dal curatore del Museo dell’ Accademia Giulio Sommariva visionerà e segnalerà alcuni pezzi esposti di particolare pregio e interesse.
Il progetto didattico trova la sua continuità con il lavoro degli studenti dell’Accademia con un calendario di lezioni dal vivo nell’Agorà di Antiqua. Spunto per queste giornate formative sarà la decorazione neoclassica di metà ottocento legata al grande architetto e decoratore Michele Canzio. Le performance degli studenti si baseranno sui decori pompeiani della Coffee House e sui decori dei soffitti del palazzo padronale di Villa Pallavicini a Pegli e alla tecnica di pittura in oro, simile a quella originariamente utilizzata per il castello del Capitano nel parco di Pegli. Nel pomeriggio di giovedì 22 Silvana Ghigino, docente del biennio specialistico di decorazione, terrà una lezione sui materiali antichi e contemporanei per la decorazione delle facciate dipinte, affrontando il tema della matericità del supporto, dei colori a calce, dell’affresco e del graffito.
Biglietti 10 € (8 € il ridotto) e vale anche per l’ingresso al Museo dell’Accademia Ligustica che per l’occasione osserverà lo stesso orario di apertura di Antiqua.
sabato e domenica dalle ore 10 alle 20; da lunedì a venerdì dalle 14 alle 20