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Arriva La Boheme al Teatro Govi

Genova, Teatro Govi

Al Teatro Rina e Gilberto Govi arriva La Boheme per sole 4 repliche



meniniLa grande opera lirica sbarca al Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova con “La Bohème” di Giacomo Puccini con la regia di Mario Menini.

Quattro le repliche previste: venerdì 20 e sabato 21 gennaio alle ore 21:00, domenica 22 gennaio alle ore 15:00 e ancora mercoledì 25 gennaio, di nuovo alle ore 21:00.

A raccontare il dramma lirico parigino ambientato nel 1830 abbiamo “Voyz alma – l’anima dell’opera” con “Arte e tecnica dell’antica scuola di canto”.

Trama

Quadro I ‘In soffitta’

Quattro giovani amici, Rodolfo, Marcello, Schaunard e Colline conducono una vita gaia e spensierata. La vigilia di Natale vede Rodolfo e Marcello che, impossibilitati a lavorare per il gelo della soffitta, sono costretti a bruciare il grosso manoscritto di un dramma di Rodolfo. I festeggiamenti alla notizia che il musicista Schaunard ha guadagnato qualche soldo sono interrotti dalla inaspettata visita di Benoit, il padrone di casa venuto a reclamare la pigione. Costui, costretto a bere dai turbolenti inquilini, si lascia andare ad imprudenti confidenze sulle sue infedeltà coniugali e viene cacciato dai giovani che si fingono indignati.

I quattro bohèmiennes escono tranne Rodolfo che deve attardarsi per terminare un articolo di giornale. Rimasto solo, sente bussare alla porta: è Mimì, una giovane che abita in una soffitta nello stesso casamento venuta per far riaccendere il lume spentosi. Mimì si sente male: è il primo sintomo della tisi e Rodolfo la rinfranca con un po’ di vino accanto al fuoco. Quando la giovane sta per andarsene, si accorge di aver smarrito la chiave della stanza; un colpa d’aria spegne di nuovo la sua candela e poi quella del giovane. Inginocchiati sul pavimento, al buio, i due iniziano a cercarla; Rodolfo la trova, la nasconde in tasca e stringe la piccola mano di Mimì.

I due giovani narrano ciascuno la propria storia. Chiamato a gran voce dagli amici, convince la ragazza ad unirsi a loro. Già innamorati, i due giovani si baciano e si avviano.

Quadro II ‘Al quartiere latino’

Colline e Schaunard fanno acquisti, Rodolfo e Mimì si aggirano felici tra la folla, solo Marcello è triste: la bella Musetta lo ha abbandonato per rincorrere nuovi amori. Al caffè di Momus i giovani, dopo la presentazione di Mimì, ordinano la cena e appare intanto Musetta, seguita da un vecchio pomposo, Alcindoro de Mitonneaux. La bella giovane, allontanato con un pretesto il vecchio amante, civetta con Marcello che non riesce a resisterle e i due fuggono con gli amici unendosi alla folla che segue la banda militare e lasciando i conti da pagare ad Alcindoro il quale al suo ritorno, allibito, cade sopra una sedia.

Quadro III ‘La barriera d’Enfer’

Alla Barriera d’Enfer Mimì, pallida e sofferente, parla con Marcello: la vita con Rodolfo è diventata impossibile per le continue liti. Nascosta tra gli alberi, ascolta il colloquio tra Marcello e l’amico. Dapprima Rodolfo accusa Mimì di infedeltà, poi spiega il vero motivo del suo modo d’agire: la giovane è gravemente malata e il vivere nella soffitta umida e fredda finirà per abbreviarle l’esistenza, perciò è necessaria la separazione. La tosse e i singhiozzi tradiscono la sua presenza e Rodolfo la stringe amorosamente tra le braccia. Al colloquio dei due amanti, che si allontanano dopo la decisione di rinviare a primavera l’addio, si intreccia un serio litigio tra Musetta e Marcello, divorati dalla gelosia: anch’essi si separeranno.

Quadro IV ‘La soffitta’

Ormai separati dalle giovani, Rodolfo e Marcello si confidano le pene d’amore; giungono Colline e Schaunard con una magra cena: pane e un’aringa.

La scena di un simulato gioioso festino è interrotta dal’arrivo di Musetta che accompagna Mimì ormai prossima alla fine.

Ricordando con tenerezza i giorni del loro amore Mimì si spegne dolcemente circondata dal calore degli amici e dell’amato Rodolfo, il quale continua a nutrire vani speranze finchè dal contegno dei presenti capisce che la giovane si è spenta.

Allora si getta sul suo corpo invocandola disperatamente..

Orari d'apertura:

Date Spettacolo

venerdì 20 gennaio alle 21.00

sabato 21 gennaio alle 21.00

domenica 22 gennaio alle 15.00

mercoledì 25 gennaio alle 21.00

Prezzo dei biglietti:

Fila 1-4 € 25,00

Fila 5-13 € 20,00

Fila 14-21 € 15,00

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