Sabato 6 e domenica 7 settembre il festival biologico a chilometro zero: tutti gli eventi in programma
Sabato 6 a domenica 7 settembre a Varese Ligure è in programma la quarta edizione di Biological, festival organizzato dall’associazione italiana per l’agricoltura biologica (Aiab) in collaborazione con l’associazione culturale BioLogical.
Nella quarta edizione, le tematiche principali riguardano l’ambiente, l’agricoltura sociale, la valorizzazione del territorio e la diffusione di cultura.
La scelta della location non è casuale: la Val di Vara, è stata recentemente riconosciuta come Biodistretto dalla Regione Liguria, un territorio che ospita un’agricoltura che non utilizza pesticidi e diserbanti di sintesi, in cui gli animali sono allevati al pascolo e in cui si da grande importanza alla salvaguardia della tradizione custodita nelle campagne e nei borghi, tutela della biodiversità e della cultura e del paesaggio rurale.
Il programma, che si riassume perfettamente nello slogan Sapori, saperi e Musica, vivi Bio fa bene alla natura e fa bene a te, è particolarmente ricco e svaria da una mostra mercato a laboratori didattici, fino alla musica dal vivo. I concerti sono dislocati su vari stage, Piazza del Castello, Borgorotondo e il palco principale sui prati in Loc.Casaletti a 500 m dal borgo, con le esibizioni di Tonino Carotone con una band di 9 elementi, Ex-Otago, Vito e Le Orchestrine, Ragazzo Semplice. A seguire il dj sets di Groove Yard Sound, Tezca Crew, Frisby e altri dj dello staff biological.
Nella due giorni festivaliera, ampia sarà la scelta enogastronomica rivolta ai visitatori, con i ristoranti e i locali del paese che proporranno diversi menù a prezzi modici, di bio specialità locali fornite dai produttori della zona, tutte a km zero.
In programma anche una mostra mercato di prodotti biologici a cura di numerose aziende agricole italiane in particolare del Biodistretto della Val di Vara, un mercato di prodotti artigianali ecocompatibili e laboratori didattici: I Saponelli per imparare a fare il sapone in modo naturale; il gioco della Bio Oca!, un laboratorio dedicato ai più piccini per imparare tanto sul mondo Bio giocando e divertendosi; stage sull’allevamento di galline con parte teorica su come si allevano le galline da uova, piccoli ma importanti accorgimenti per un allevamento da 5 a 150 galline; mani in pasta!, laboratorio dedicato ai bimbi per imparare a fare la pasta fresca e la pasta madre; detersivi multiuso fai da te, rimedi ecologici ed economici per la pulizia della casa; ecopulizie con i mille usi del bicarbonato di sodio per la cura della casa e il bucato.
Seminari:
-Agricoltura Sociale in Liguria: dall’inclusione sociale alla Legge Regionale a cura di Sara Montoli, referente AS per AIAB Liguria (Parteciperanno: Regione Liguria, Esperienze di Agricoltura Sociale di Liguria e Toscana)
-I giovani in agricoltura: come aprire un’azienda agricola biologica e le opportunità per i nuovi insediamenti (Parteciperanno: organizzazioni di categoria, esperienze di giovani agricoltori) a cura di Alessandro Triantafyllidis Presidente Biodistretto Val di Vara
-Sulla libertà dei semi: il libero scambio tra agricoltori e la protezione delle varietà locali (parteciperanno: Rete Semi Rurali, Agricoltori e Istituzioni locali, Slow Food) a cura di Alberto Dalpiaz Presidente di AIAB Liguria;
Videoproiezioni di documentari inerenti l’agricoltura biologica uri Saitta critico cinematografico genovese,collaboratore di riviste di settore quali Filmdoc e Qcodemagazine, selezionerà e proietterà un ciclo di film e documentari a tematica ambientale.
All’interno della rassegna domenica 7 si terrà la proiezione di Se io fossi acqua, film documentario di Massimo Bondielli, Luigi Martella e Marco Matera sul terribile alluvione che colpì la Val di Vara il 25 ottobre 2011. Incontro e dibattito con gli autori al termine della proiezione.
Non mancano le rappresentazioni teatrali di artisti internazionali.
–Fuga dall’alveopoli: storia di un’ ape con problemi di droga a base di neonicotinoidi. Un ritratto naif di un’ape, disegnato con leggerezza in chiave tragicomica, che denuncia la condizione delle api avvelenate dall’uso indiscriminato di pesticidi (neonicotinoidi).
–Semiseri: semi sono il primo anello della catena alimentare. La libertà di seminare è la base di tutte le nostre libertà. Oggi questa libertà è seriamente minacciata reprimendo il lavoro dei contadini e delle contadine. Attraverso la storia di una contadina potremo capire come difendere il nostro futuro scansando trappole e illusioni.
-La contadina, la gallina e la finanza mondiale, una breve performance comica-teatrale tra una gallina che chiede cibo e una contadina. In una sintesi efficace si tratta il tema del sistema economico, delle varietà antiche di semi e animali, dei problemi dell’agricoltura dei piccoli contadini, compresa la denuncia della grande bugia dell’Aviaria”
-Santi e poi? E se poi una pallina da ping pong cade? E se poi rimbalza? E cosa succede se la gente applaude per una bottiglia o un bicchiere in equilibrio? E se poi la pallina da ping pong si attacca ad una corda ed ad una palla cosa nasce? E se poi ridi? Da tutto questo nasce “E Poi….?” Uno spettacolo di giocoleria pieno di gag in grado di far ridere ed emozionare….E se non vieni e poi te ne penti….?
-Santi. Le Feu Follet; una performance emozionante, in grado di mescolare danza e fuoco in un solo corpo. Le catene diventano il prolungamento delle braccia, le fiamme vivono una vita propria, domate con perfetta armonia. Basta lasciarsi incantare e trasportare in un mondo fatto di fuoco fatuo
-Igna Free. Fuoco e Magia. Il Varesino Igna Gabriele Depietri con il suo spettacolare show di fuoco e magia, in una versione tutta nuova per il BioLogical 2014
-Il racconto del fiume rubato. A cura di Andrea Pierdicca e Federico Canibus. Domenica ore 18 Borgorotondo. Uno spettacolo teatrale dalle emozioni intense, la storia di un fiume rubato ad una valle da parte di un’industria criminale. Una storia di un popolo che si unisce e lotta per tutelarsi e portare a galla la verità
Gli eventi principali della domenica sono:
-iNdo ient. Il racconto del fiume rubato. A cura di Andrea Pierdicca e Federico Canibus. Domenica ore 18 Borgorotondo. Uno spettacolo teatrale dalle emozioni intense, la storia di un fiume rubato ad una valle da parte di un’industria criminale. Una storia di un popolo che si unisce e lotta per tutelarsi e portare a galla la verità.
Per il pernottamento l’organizzazione mette a diposizione una area camping attrezzata, e varie convenzioni con agriturismi alberghi e b&b della zona.
L’ingresso all’area concerti è regolamentato da braccialetto al costo di 3 euro, ordinabile tramite il profilo facebook biological eventi o contattando l’organizzazione del festival all’indirizzo di posta biologicalfest@gmail.com.
Il costo vale come sottoscrizione all’associazione culturale biological , l’associazione no profit dei giovani della Val di Vara che porta avanti ogni anno ,sopportando i sempre più ingenti costi organizzativi, l’organizzazione del festival migliorandolo e ampliandone sempre i contenuti.