Lo spettacolo prosegue il discorso sul dialogo tra le culture ed è caratterizzato ancora una volta da una contaminazione di linguaggi espressivi: prosa, musica, danza, teatro d’ombre
Da mercoledì 18 a domenica 22 marzo il teatro Duse ospita la prima nazionale dello spettacolo di Paola Caridi Cafè Jerusalem, diretto da Pino Petruzzelli, che è anche interprete, con Carla Peirolero e Radiodervish, autori dei testi e delle musiche dal vivo.
Presentato in forma di reading al Festival Suq di Genova e al Festivaletteratura di Mantova, Café Jerusalem nasce come spettacolo per iniziativa del teatro Stabile di Genova, il quale prosegue così la collaborazione, iniziata nel 2008, con il Suq diretto da Carla Peirolero. Lo spettacolo prosegue il discorso sul dialogo tra le culture ed è caratterizzato ancora una volta da una contaminazione di linguaggi espressivi: prosa, musica, danza, teatro d’ombre.
Café Jerusalem è il canto per una città sovraesposta, mitologica, dove gli esseri umani, uomini e donne, appaiono sovente abbandonati a se stessi, dimenticati. E anche la vita stessa è molte volte calpestata tra quelle pietre sacre. È in questa città esposta alla violenza e all’odio che si svolge la storia d’amore della palestinese Nura (il suo nome significa “luce” in arabo) per l’ebreo Moshe. Un amore che cova nascosto e silenzioso, ma che illumina quella città. Una passione che per lei è vita, anche se deve inesorabilmente fare i conti con la realtà.
I Radiodervish sono Nabil Salameh (canto, buzuki e percussioni), Michele Lobaccaro (chitarra, basso) e Alessandro Pipino (tastiere, fisarmonica).
Prezzi da 17 a 25 €.
ore 20.30; domenica ore 16