L’incontro vedrà protagonisti Vittorio Pellegrini, direttore dei Graphene Labs di IIT, e Valentina Tozzini dell’Istituto CNR-NANO di Pisa
Giovedì 6 marzo alle ore 18.30 si terrà presso la Pasticceria Liquoreria Marescotti di Cavo, in Via di Fossatello 35R e 37R, un nuovo appuntamento del terzo ciclo di caffè scientifici IIT si racconta…, a cura dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). L’evento di questo mese vedrà protagonisti i ricercatori Vittorio Pellegrini, direttore dei Graphene Labs dell’Istituto Italiano di Tecnologia e Valentina Tozzini dell’Istituto CNR-NANO Pisa.
L’appuntamento dal titolo Il grafene: dalla ricerca in laboratorio… ai grandi magazzini verterà sullo studio e l’evoluzione del grafene, un materiale a base di carbonio, isolato per la prima volta nel 2004. Composto da un singolo foglio di atomi di carbonio disposti in una geometria esagonale, il grafene è il cristallo più sottile esistente in natura, ma allo stesso tempo, si distingue per essere più robusto dell’acciaio. Trasparente alla radiazione visibile e ottimo conduttore di elettricità, questo materiale è considerato una delle scoperte più importanti dei nostri tempi, a tal punto che, nel 2010, l’Accademia Reale Svedese delle scienze ha insignito i suoi scopritori con il Nobel. Dalla sua scoperta, 10 anni fa, la ricerca sul grafene si è notevolmente evoluta, e, oggi, questo materiale è impiegato in numerosi dispositivi tecnologici e prodotti commercializzabili, dai touch screen, alle racchette da tennis, ai tubolari delle biciclette da corsa. In particolare, presso i Graphene Labs di IIT, viene condotta una ricerca finalizzata all’utilizzo del grafene nei pannelli fotovoltaici e nella realizzazione di nuove e più efficienti batterie a litio.
Nata da una proposta del Gruppo Giovani di Ascom-Confcommercio di Genova, con il supporto della Camera di Commercio di Genova, l’iniziativa del caffè scientifico è curata dall’Istituto Italiano di Tecnologia nell’ambito delle attività di Outreach, e ad oggi è alla sua terza edizione. Il progetto nasce con la volontà di creare un momento di incontro tra ricercatori e cittadini e promuovere uno scambio di conoscenza scientifica e un confronto sulle tecnologie che caratterizzeranno il nostro futuro.
Ore 18.30