Tuniche e mutandoni al polpaccio con colli alla marinara, cappelli di paglia e ombrellini di pizzo. Le illustrazioni a colori e in bianco e nero, i manifesti e i depliant turistici dell'epoca
Da venerdì 4 aprile sino al 14 giugno nella Loggia della Mercanzia di Piazza Banchi è visitabile la mostra Cambi di Costume. Storie e immagini della vita balneare degli italiani, un percorso attraverso l’evoluzione del costume da bagno in Italia con una selezione di materiali originali: manifesti pubblicitari, fotografie d’autore, cartoline e pieghevoli, riviste, cinegiornali Luce, filmati RAI e frammenti del cinema italiano.
L’esposizione, curata da Anna Zunino e Francesco Calaminici, riedita un lavoro di ricerca presentato per la prima volta nel 2007 a Camogli, offrendo un numero maggiore di opere e documenti sulla storia balneare a Genova e in Liguria. Dalla nascita della cultura balneare in Italia attorno al 1860, quando vedono la luce i primi stabilimenti balneari a Livorno, Venezia, Rimini, Viareggio e Genova, l’esposizione racconta, attraverso la storia del costume da bagno, i “cambi di costume” della società.
Le illustrazioni in bianco e nero, i manifesti e depliant turistici, le foto d’epoca mostrano i primi stabilimenti balneari su palafitte e le toelette da spiaggia, completi formati da tuniche e mutandoni al polpaccio con colli alla marinara, cappelli di paglia e ombrellini di pizzo. Particolarmente suggestivi i manifesti realizzati nel 1905 dal celebre illustratore Pipein Gamba per il “Grande Stabilimento Bagni di Sanremo”.
Ingresso libero
Feriali 10.00-18.45; festivi 14.00-19