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Daniel Pennac, Journal d’un Corps. La “storia di un corpo” raccontata dallo scrittore francese

Teatro dell'Archivolto

Lo scrittore francese Daniel Pennac arriva a Genova con il suo spettacolo che racconta le vicende di un uomo che tiene il diario del suo corpo, o meglio il diario delle sorprese che il suo corpo fa alla mente



Daniel Pennac, Journal d'un corpsDaniel Pennac sale sul palco del Teatro dell’Archivolto alle ore 21 con Journal d’un corps. Portando lui stesso in scena questo reading teatrale tratto dal suo ultimo romanzo (in Italia “Storia di un corpo” pubblicato da Feltrinelli), lo scrittore francese ci trasmette il suo manifesto, quasi un nuovo manuale del saper vivere destinato a tutte le generazioni.

“Dai dodici agli ottantasette anni, un uomo tiene il diario del suo corpo. O, più esattamente, il diario delle sorprese che il suo corpo, nell’arco di una vita intera, fa alla sua mente. È a prima vista il più intimo dei diari intimi, ma non appena ci addentriamo, scopriamo che questo giardino così segreto è il più comune dei nostri territori, vi ritroviamo le nostre sensazioni più intime e riconosciamo i nostri ricordi più nascosti. La lettura ad alta voce sgorga allora naturale, come passaggio dal singolare al plurale, dal corpo unico del lettore al corpo comune del pubblico.
Come testimoniare la realtà di questa macchina fisica con cui ognuno di noi si compone, durante tutta la propria esistenza? Daniel Pennac decide di portarci sul terreno delle secrezioni, dei dolori e degli umori. Nella forma di un check-up di lungo corso, il diario di bordo che lui presta all’eroe del suo romanzo ha come oggetto primario l’involucro carnale che ci serve da veicolo dal primo vagito fino all’ultimo sospiro.
Cosa apporta la scena al romanzo? La materia stessa del teatro: la sua luce, il suo spazio, la sua durata, la fusione di un corpo unico con il grande corpo comune del pubblico: in breve, il mistero laico dell’incarnazione, che Pennac condivide con il pubblico, attraverso un’interpretazione straordinariamente viva, offrendo a questo diario quella dimensione personale che solo lui, in quanto autore, può rendere pienamente”.

Lo spettacolo è in francese con sovra-titoli in italiano.

Biglietti da 7,50 a 22 euro. Biglietteria 010.412.135. Info 010.6592.220, www.archivolto.it

 

Orari d'apertura:

Ore 21

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