Nel quarto anniversario della morte del prete di strada, lunedì e mercoledì due appuntamenti per ricordare la testimonianza di don Andrea Gallo
«Ho apprezzato i piccoli, grandi segnali lanciati da Papa Francesco, dalla celerità della decisione dei cardinali elettori al fatto che è extraeuropeo, dimostrando che la Chiesa è in tutto il mondo, e non solo romana. Poi il linguaggio, con il richiamo alla dottrina del Concilio Vaticano II. Ha detto “io sono uno di voi”, e non ha indossato la mantellina rossa e nemmeno la stola. Questo non è solo un segnale, è un nuovo inizio…».
Era il 14 marzo 2013 quando don Andrea Gallo, anima storica della Comunità di San Benedetto al Porto, salutava così la proclamazione di Jorge Bergoglio a papa Francesco. Due mesi dopo, il 22 maggio 2013, “il Gallo” ci lasciava.
A quattro anni dalla sua morte e proprio nella settimana che culminerà con la visita di papa Francesco alla nostra città, Genova e “ragazzi”, ricordano don Andrea con due appuntamenti.
Lunedì 22 maggio – Piazza Don Gallo ore 18.30
Santa Messa
Presiede:
Don Rito Alvarez – parroco della chiesa di Sant’Antonio a Ventimiglia
Concelebrano:
don Federico Rebora, parroco di San Benedetto
don Gianni Grondona, comunità di San Benedetto al Porto
Finale in musica con
ORCHESTRA BAILAM
Mercoledì 24 maggio – Palazzo Ducale ore 20,45
Sala del Munizioniere
“Dimmi chi escludi e ti dirò chi sei”
introduce e modera
Luca Borzani
Fondazione Cultura di Palazzo Ducale
Con
Marco Politi
Waldemaro Flick
Vauro