"L’amore sensuale, l’amore materno e filiale, quello intrinseco all’amicizia. Ed è una storia di Potere con la P maiuscola, giocato sulle ambizioni e gli scontri, ma anche sull’ingenuità..."
Sabato 8 e domenica 9 novembre in programma alle ore 21 al Teatro Garage la rappresentazione firmata da Maria Grazia Tirasso E poi, la notte – storia di Edipo.
“La storia di Edipo è una di quelle capaci di parlare “forte”, ancora oggi, di tante facce dell’essere umano contemporaneo, più di quanto si pensi, sia per quanto concerne l’animo, sia in riferimento alle dinamiche interpersonali e sociali, ben oltre al facile luogo comune “l’uomo che uccide il padre per sposare la madre”. Siamo grati al dottor Freud perché ci ha aperto un mondo sconosciuto – quello dell’inconscio – ma come spesso accade, purtroppo, l’immagine forte, la metafora o la figura retorica nella divulgazione prendono il posto della sostanza e se da un lato meccanismi complessi della psiche vengono ridotti a luoghi comuni da un parlare approssimativo, ecco che anche il personaggio originario e la sua storia – in questo caso il Mito – ne è sminuito, in qualche modo svilito.
La storia di Edipo è sì quella di un uomo che uccide suo padre Laio e sposa sua madre Giocasta, con la quale genera dei figli, ma è molto di più. Intanto è una vicenda governata dall’ineluttabilità del Fato (era scritto e così si è avverato, per forza!) che attraversa i secoli dalle credenze superstiziose agli oroscopi. Ma è anche una storia d’amore nel senso più ampio e universale del termine. L’amore sensuale, l’amore materno e filiale, quello intrinseco all’amicizia. Ed è una storia di Potere con la P maiuscola, giocato sulle ambizioni e gli scontri, ma anche sull’ingenuità; una storia di menzogna e verità che si contrappongono, in cui il confine fra la realtà che si vuole vedere e la realtà tout-court è davvero molto labile”.
Ingresso: intero € 12,00 ridotto € 9,00
Ore 21