La velocità melodica, la ritmica del flamenco e la peculiarità dell’armonia della musica brasiliana
Appuntamento alle 21 a Villa Bombrini per l’ultimo appuntamento di “Il Canto della Terra”. Sul palco Fernando De La Rua.
“La discendenza spagnola influenza moltissimo la formazione musicale di Fernando, che inizia precocemente lo studio della chitarra classica. L’avvio ad una profonda ricerca sulla musica spagnola è datato 1988. Nel dettaglio, Fernando si concentra sul Flamenco. È un incontro tra due culture, due generi, quello che si sviluppa nelle sue mani: la velocità melodica, ritmica del flamenco, la peculiarità dell’armonia della musica brasiliana, una contaminazione che darà un’impronta molto originale in tutte le composizioni del Maestro”.
L’avventura de “Il Canto della Terra” inizia nel 2007 al Teatro della Tosse. L’obiettivo della rassegna, fin dalla sua prima edizione, è dare l’opportunità di ascoltare grandi voci radicate nel panorama della musica popolare.
Durante gli spettacoli saranno esposti pannelli con le opere del fotografo Flavio Scanarotti e dell’artista Donatella Lavizzari.
Ingresso libero
Ore 21