Serata speciale a sostegno del teatro dell’Archivolto. Al pianoforte Luca Lamari, incursioni gastronomiche Paolo Saraceno, letture Giorgio Scaramuzzino
Venerdì 17 ottobre è in programma una serata speciale a sostegno del teatro dell’Archivolto: ospiti Francesco Guccini, Sergio Staino e Carlo Petrini
Canti d’amore e d’osterie è la prima di due serate evento, i cui protagonisti saranno Francesco Guccini e Staino, che si passeranno idealmente il testimone, affiancati dal fondatore di Slow Food e comune amico
Il 17 ottobre sarà Francesco Guccini a raccontarsi, seguendo le provocazioni di Staino e Petrini.
Con brani come la “Locomotiva”, “Eskimo”, “L’avvelenata”, “Autogrill”, il Maestrone ha segnato la storia della canzone italiana.
Considerato a lungo il cantautore politico per eccellenza, profondamente legato alla città di Bologna in cui ha vissuto a lungo e alla nativa Modena, Guccini ama identificarsi con la famiglia dei cantastorie, dai quali ha ereditato una tecnica raffinata nella costruzione dei versi delle sue canzoni, unica nel suo genere. Un talento che ha espresso anche nella sua produzione letteraria, sempre ironica, a tratti venata di nostalgia, da “Croniche Epafaniche” a “Vacca d’un cane” a “Cittanova Blues”, sino al “Dizionario delle cose perdute”, che tanto successo ha avuto nel 2012 da portare a un “Nuovo dizionario…” di recente pubblicazione.
Al pianoforte Luca Lamari, incursioni gastronomiche Paolo Saraceno, letture Giorgio Scaramuzzino.
Ore 21