Ottava edizione dell'iniziativa "Riguarda anche me", un pomeriggio di musica, parole, poesia, teatro e danza per dire no alla violenza di genere. Appuntamento sabato 17 settembre alle 15.30
Una non stop di parole, musica, teatro e danza aperta alla città per dire no alla violenza sulle donne. Appuntamento il pomeriggio di sabato 17 settembre nel cortile di Palazzo Ducale con l’iniziativa “Riguarda anche me“.
Esistono iniziative di vario tipo volte a contrastare la violenza di genere, segno di una presa di coscienza sulla necessità di cambiare la cultura patriarcale sessista e omofoba che la produce, a favore di una civiltà nei rapporti tra donne e uomini che renda più libere le vite di tutte e tutti. Purtroppo, il cammino per eliminare le diverse forme di violenza (dalla derisione verbale, al disprezzo per il genere femminile, allo stupro, al femminicidio…) è ancora lungo. Ma un cambiamento culturale può esistere solo col contributo di ciascuna e ciascuno di noi, se ci renderemo conto che la violenza contro le donne non è un affare di donne, ma la misura del grado di civiltà di un popolo; che la violenza contro le donne è il sintomo di una società malata nella quale né donne né uomini sono davvero libere/i.
L’ iniziativa, arrivata all’ottava edizione, vuole stimolare queste riflessioni mettendo in primo piano le emozioni attraverso la musica, la danza, letture, recitazione di brani teatrali, testimonianze.
Dalle 15.30 alle 18.30