In Arte, la mostra di arte contemporanea dedicata agli artisti Beppe Saccomani e Luca Peroni è in programma dal 14 luglio al 14 agosto alla Lanterna
Dal 14 luglio al 14 agosto alla Lanterna di Genova va in scena In Arte – Mostra di Arte Contemporanea, a cura di Loredana Trestin. La mostra è una bipersonale di arte contemporanea che trova nel Museo della Lanterna la sua cornice ideale. I protagonisti di questa rassegna sono Luca Peroni e Beppe Saccomani. «Con tecniche e stili diversi – spiega la curatrice, Loredana Trastin – i due artisti propongono un viaggio emozionale offrendo una visione interiorizzata della realtà, in una narrazione precisa ed equilibrata attraverso il gusto nella scelta dei colori e l’abilità nella composizione».
GLI ARTISTI
Beppe Saccomani
Nasce nel 1943 a Cordovado (PN) nella casa dei nonni materni, a pochi mesi è a Venezia dove tuttora risiede. Vive l’atmosfera dell’arte all’interno della famiglia stessa: la madre dipinge per diletto e lo zio, Angelo Variola, espone alla Biennale di Venezia e partecipa a diverse esposizioni e alle attività di promozione della pittura friulana. Fin dalla gioventù è attratto dal disegno e dalle arti: la famiglia frequenta un vivace milieu artistico (Gambino, Buso, Novati ecc.) ed è proprio Novati a metterlo in contatto con l’artista Luigi Scarpa Croce, ai cui insegnamenti si sottopone frequentando per circa un anno e mezzo il suo studio a S.Marco. E’ così che Saccomanni comincia anche ad apprezzare l’esperienza dell’informale di cui il maestro è considerato uno dei fondatori.
Luca Peroni
Formatosi a diretto contatto con la professione tecnica, Peroni si è perfezionato con le eccellenze artistiche più internazionali del secolo scorso. Il suo punto di riferimento preferito è la pittura metafisica di De Chirico, con una predilezione per Savinio e per il naturalismo praticato da Giorgio Morandi, di cui apprezzava la capacità di rappresentare nelle incisioni e nei dipinti la purezza dell’immagine. Peroni si confronta con questa cultura ed è capace di trasferire questi contenuti anche nella sua produzione, che si evolve verso una personale ricerca supportata da una sapiente conoscenza dei materiali. Approda all’arte astratta, di un’astrazione pura, capace di diventare ‘espressionismo’ dedotto da Barri e sospinto verso Rothko, passando per le selezioni di Mondrian. Lo attrae anche il dripping di Pollock, che interpreta però con l’utilizzo dell’olio e delle resine.
Per tutta l'estate il complesso monumentale della Lanterna osserverà regolare orario di apertura il sabato e la domenica dalle 14.30 alle 18.30.
Info: www.lanternadigenova.it