Una riflessione danzata e ironica sul tema della memoria, delle radici e delle eredità a cura della storica danzatrice del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch
Giovedì 22 e venerdì 23 ottobre Cristiana Morganti, storica danzatrice del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch,
recentemente insignita del Premio Danza&Danza come migliore interprete/ coreografa, riprende il tour dello spettacolo Jessica and me al teatro dell’Archivolto.
Jessica and me si presenta come una riflessione danzata e ironica, ideata da Cristiana Morganti partendo da alcune domande cruciali, non solo in campo artistico e non solo per il suo percorso professionale. Domande che affrontano il delicato tema della memoria, delle radici e delle eredità: lei vuole che io danzi, oppure vuole che io parli? Da questo primo quesito, che la danzatrice rivolge a uno spettatore in platea, se ne aprono a catena svariati altri. Come gestire l’influenza artistica di un grande Maestro? Come non cedere alla consuetudine di una certa estetica? Come rielaborare un passato di studi di danza classica lavorando a Wuppertal?
Cristiana Morganti, giunta a un momento importante del suo percorso, si ferma a riflettere su se stessa, sul rapporto con il proprio corpo e con la danza, sul significato dello stare in scena, sul senso dell’“altro da sé“ che implica il fare teatro. Ne risulta una sorta di autoritratto idealmente a due voci (“Jessica and me”, appunto) di efficace e spiazzante ironia, dove Cristiana rivela ciò che accade nel backstage del suo percorso professionale. Un puzzle di gesti, ombre, muscoli, tenacia, spavalderia, timidezza, ricordi e progetti.
La coreografa sarà presente anche sabato 24 ottobre per condurre Sorprendere sé stessi, workshop rivolto ad attori e danzatori. Sia lo spettacolo che il laboratorio sono presentati a Genova dal Teatro dell’Archivolto in collaborazione con il Goethe Institut.
Biglietti da 7,50 a 22 euro.
ore 21