Arte, cinema, fotografie e la realizzazione di un mandala, spettacolare immagine di sabbia che rappresenta l’Universo e le sue leggi
Dall’1 al 6 settembre a Palazzo Ducale è in programma una settimana dedicata al Dalai Lama e al buddhismo tibetano con un ricco calendario di appuntamenti artistici e culturali per scoprire e approfondire la realtà di questa religione e filosofia di vita.
Tutti gli eventi ruotano attorno alla realizzazione di un mandala, immagine di sabbia colorata che rappresenta l’impermanenza insita nelle leggi dell’Universo buddhista. Da non perdere l’evento d’arte contemporanea Padiglione Tibet, presentato recentemente a Venezia e in programma nella sala Munizioniere e la presentazione del libro Tulku, le incarnazioni mistiche del Tibet alla sala Camino. Non mancheranno proiezioni ed esposizioni fotografiche dedicate al Tibet.
Ma la Settimana vuole andare oltre, cercando di offrire al pubblico un quadro realistico e completo della civiltà tibetana: per questo un gruppo di 14 artisti, tra cui pittori di tangka (stendardi dipinti o ricamati), esperti di intarsi in legno, tessitori di tappeti e scultori, propongono un evento nel corso del quale il pubblico ha la possibilità di seguire, momento per momento, le varie fasi delle diverse lavorazioni. Si tratta, per l’Italia, di una prima assoluta, in programma da martedì a venerdì nel Cortile maggiore di Palazzo Ducale, dalle 15 alle 19.
Martedì 1 settembre alle 18 si parte con l’apertura della mostra fotografica Amdo il paese del XIV Dalai Lama e della mostra d’arte Padiglione Tibet, ma anche con la preparazione del mandala, mentre sabato 5, alle 18, incontro pubblico con il Venerabile Ghese Tenzin Tenphel. Chiusura domenica 6 con la dissoluzione del mandala, rituale fondamentale che rappresenta la caducità della realtà che ci circonda e il ciclo di nascita, distruzione e rinascita.
Organizzatrice della settimana la Fondazione per la Preservazione della Tradizione Mahayana in collaborazione con il Centro genovese Drol-kar Sabsel Thekchog Ling, Padiglione Tibet e il progetto The Heritage of Tibet.