Martedì 21 marzo XXII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Il programma completo della giornata
“Luoghi di speranza, testimoni di bellezza”: questo il tema che accompagnerà la XXII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata in tutta Italia dalla rete di Libera e da Avviso Pubblico: un appuntamento che da oltre vent’anni ci vede impegnati nel ricordare, ogni 21 di marzo, tutte le vittime della violenza mafiosa, rinnovando nel loro nome il nostro impegno contro le mafie e la corruzione.
Un appuntamento che di recente, lo scorso 1 marzo, con il via libera definitivo e unanime dell’Aula della Camera, è stato istituzionalizzato.
La piazza principale sarà Locri ma la Giornata verrà vissuta, attraverso la lettura dei nomi delle vittime innocenti, in oltre 4000 luoghi in Italia e oltre.
In Liguria la piazza centrale sarà Genova. Con la rete di associazioni, sindacati, presidi territoriali e scuole di Libera a Genova e in Liguria torneremo nel capoluogo, a 5 anni di distanza dalla manifestazione nazionale del 2012: per ricordare che proprio quella fu la prima occasione per il nostro territorio di interrogarsi sulle pluridecennali presenze mafiose in Liguria, e per fare il punto su quanto (tanto) è accaduto in questi 5 anni».
Così Elena Fiorini, Assessora alla Legalità e ai Diritti del Comune di Genova: “Come città siamo orgogliosi di condividere e dare il massimo spazio alle iniziative per una Giornata che, prima ancora di essere riconosciuta nelle sedi istituzionali, era ed è un simbolo e un monito a non abbassare la guardia e a un impegno quotidiano per una legalità non solo formale e a una giustizia sostanziale, contro le organizzazioni criminali.
La lettura pubblica dei nomi dei bambini, delle donne e degli uomini innocenti uccisi dalle mafie deve essere per noi memoria che si fa manifesta nel nostro agire di ogni giorno e nelle scelte concrete in tutti i campi, come cittadini e come istituzioni”
«Accanto all’appuntamento di Genova, che vede la co-organizzazione del Comune di Genova e il patrocinio di Regione Liguria, Università degli Studi di Genova, Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria e Fondazione Palazzo Ducale, tanti “luoghi di memoria”.
Sono già oltre 170 i “luoghi di memoria” in Liguria: scuole, sedi associative, negozi, luoghi di lavoro che alle 11:00 del 21 marzo, in contemporanea con il resto d’Italia, si fermeranno per un momento di ricordo.
Tra questi la piazza di Ventimiglia, dove andremo per due ragioni: la centralità del ponente ligure nei giochi criminali, e la necessità di testimoniare la nostra corresponsabilità ai tanti migranti, di ogni genere ed età, che da anni cozzano con l’ottusità di un’Europa che non vuole accogliere chi soffre, e a Ventimiglia trovano rifugio». Questo il testo del comunicato diffuso questa mattina da Libera Genova e Liguria, durante la conferenza stampa che si è tenuta alle ore 10:30 in Piazza Mauro Rostagno.
Dalle ore 11 in piazza Matteotti