L'avventura sarà raccontata dal comandante Carlo Gatti che visse l'esperienza in prima persona e dal comandante Ernani Andreatta, fondatore e conservatore del Museo Marinaro di Chiavari
Martedì 25 febbraio nuovo appuntamento a Palazzo Ducale con il ciclo di conferenze I Martedì de A Compagna: Carlo Gatti ed Ernani Andreatta affrontano il tema London Valour: la nave che affondò due volte.
Il piroscafo mercantile cantato anche da Fabrizio De Andrè naufragò il 9 aprile 1970 in seguito ad eventi sfortunati, ma anche di errori catastrofici.
La sciagura si consumò all’imboccatura del porto di Genova: il cargo affondò a poche decine di metri dall’ingresso nello scalo marittimo, dopo aver urtato contro gli scogli a protezione della diga frangiflutti, a causa di una fortissima mareggiata da libeccio.
Nel disastro persero la vita venti membri dell’equipaggio, tra cui il Comandante e sua moglie. Il comandante Carlo Gatti definì quella tragedia: “Il giorno del diavolo” perché lo visse dall’alba al tramonto a bordo del rimorchiatore Torregrande , il più potente del porto.
Circa un anno dopo la tragedia, fu deciso di far inabissare il relitto nella fossa delle Baleari a 3500 m di profondità. Tuttavia lo scafo, per un’improvvisa e violentissima burrasca, ma soprattutto per le sue cattive condizioni di galleggiabilità, affondò a sole 90 miglia al largo di Genova. Il relitto giace oggi a 2600 m di profondità. Ancora una volta fu la London Valour a decidere quando e dove morire.
Questa interessante avventura sarà raccontata dal comandante Carlo Gatti che visse l’esperienza in prima persona e dal comandante Ernani Andreatta, fondatore e conservatore del Museo Marinaro di Chiavari.
Ore 17