Marco Travaglio racconta la storia della trattativa fra Stato e Mafia, avviata dallo Stato nel 1992 e proseguita fino a oggi
Venerdì 12 dicembre alle ore 21 presso la sala Gustavo Modena del Teatro dell’Archivolto in programma lo spettacolo di e con Marco Travaglio E’ Stato la mafia
“I patti inconfessabili su cui è nata la Seconda Repubblica, le cui pesanti conseguenze continuano a influenzare la nostra politica.
Il giornalista narra fatti drammatici in forma tragicomica, sottolineando gli aspetti grotteschi e ridicoli delle campagne di stampa negazioniste e giustificazioniste scatenate da giornali e tv soprattutto dopo l’intercettazione di telefonate fra l’ex ministro Mancino, il presidente Napolitano e il suo consigliere giuridico che subito si attivò per devitalizzare e/o aggiustare le indagini della Procura di Palermo. Le telefonate depositate dai magistrati e dunque pubbliche, anche se subito censurate dai grandi media, verranno lette e spiegate sul palco.
Fanno da contraltare i brani affidati a Valentina Lodovini, in cui grandi politici e intellettuali discutono sulla buona politica, quella che rifiuta ogni trattativa e compromesso con la malavita e il malaffare”.
Ore 21