Venerdì 3 e sabato 4 febbraio in scena "Faustus", un dialogo tra un uomo che non vuole essere uomo e un demone che non vuole essere demone
Venerdì 3 febbraio e sabato 4 febbraio, alle ore 21,00 alla Sala Diana del Teatro Garage il cantautore, scrittore e attore di teatro Max Manfredi in collaborazione con il Sipario Strappato, porterà in scena Faustus.
Lo spettacolo condensa, e finalmente realizza, un lavoro almeno trentennale di ricerca e di scrittura, del tutto solitario, finora, e quasi segreto; integrando (ed anche disintegrando) i testi di Marlowe e dell’edizione tedesca di Spies (uno dei primi libri stampati in Europa) con una partitura elastica fatta di suoni, di musiche rigorosamente non originali (dalla tradizione rinascimentale. a Bach e Fauré, a Roberta Flack e Silvia Salemi), di versi poetici, di calembour teatrali, di luci povere-ma- belle.
Il tema di Faustus viene ridotto al minimo, cioè alla lettura scenica del testo marlowiano, purgato degli intermezzi spuri e comici, anzi, reso ludico di per sé proprio nella parti piu tragiche, ridotto a un dialogo fra l’uomo – che non voleva essere un uomo – e il demone – che non vorrebbe essere un demone. Un testo che in certo modo ricorda il teatro dell’assurdo, ma soprattutto non fa che sottolineare e ribadire l’assurdo del teatro, e la sua necessità intransitiva e musicale.
E’ anche un omaggio ruvido, accorato, smaliziato, al demone (diavolo o daimon che sia) inteso come “malattia infantile” – o almeno adolescenziale – del percorso artistico.
In scena Mirco Menna, Max Manfredi, Lucia Vita, Massimo Sannelli, Gaia Sommariva, Luca Valerio, Marco Spiccio, Manuel Garibaldi.
Inizio spettacolo alle 21.00
Ingresso: intero € 12,00 ridotto 9,00
Prevendite acquistabili in via Casoni 5-3- B Genova da lunedì a giovedì ore 15,00 -18,00
tel 010.511447 info@teatrogarage.it
la biglietteria alla Sala Diana apre a partire dalle 20,00