Era Superba magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube
Agenda eventi Genova <<TORNA ALL'AGENDA EVENTI

Quattro passi nel centro storico: mostra fotografica di Furio Belloro

Museo Viadelcampo29rosso

Fino al 19 settembre, una sorta di percorso per scoprire luoghi noti delle nostra città osservati da angolazioni diverse dalle solite



vicoli-centro-storico-edicola

L’emporio museo Viadelcampo29rosso ospita fino al 19 settembre la mostra fotografica di Furio Belloro Quattro passi nel centro storico.

In 22 scatti a colori alcune tra le più significative botteghe storiche del centro storico di Genova ritratte dall’obiettivo di Furio Belloro,  una sorta di percorso per scoprire luoghi noti delle nostra città osservati da angolazioni diverse dalle solite e per evidenziare  particolari che non sempre saltano lampanti agli occhi di chi non é avvezzo all’arte della fotografia.

Così Belloro introduce alla mostra: «Mi sono soffermato con l’obiettivo su ”botteghe” storiche di antica tradizione e su altre meno conosciute e che oggi sono parte integrante della realtà di questa città Da ultimo ho optato per il colore generalmente poco usato per realizzare un percorso visivo come questo che propongo agli occhi del visitatore, con l’auspicio di riuscire ad evidenziare quanto i Genovesi, seppure schivi e poco inclini a mostrarsi, siano orgogliosi di valorizzare le bellezze della Superba. Ho scelto di esporre i miei scatti in viadelcampo29rosso, nel cuore della Città vecchia, presso il Museo che promuove e custodisce le tradizioni artistiche e musicali della cosiddetta “Scuola genovese dei cantautori”, che meglio di chiunque altro hanno saputo ritrarre Genova e i suoi abitanti nel loro più intimo modo di pensare e vivere: uno per tutti Fabrizio De André.

Furio Belloro è iscritto al Circolo fotografico “36° Fotogramma” di Genova – Pegli. Ha partecipato in questi anni a numerose mostre organizzate presso la sede culturale di Pegli. Ha esposto i propri scatti nel Museo di S. Agostino in occasione dei festeggiamenti per il 36° anno di attività del Circolo e da ultimo a Palazzo Ducale nell’ambito della mostra “Donna Faber”, realizzata in collaborazione con l’Università degli studi di Genova, del Laboratorio di Sociologia Visuale e patrocinata dal Comune.

L’ingresso è libero. Per info 010 2474064

Orari d'apertura:
  • tweet
Leggi anche

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2025 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista