Dal 9 marzo al 6 aprile al Museoteatro della Commenda di Prè sarà visitabile la mostra "Viaggi immaginari di 5 artisti contemporanei"
Giovedì 9 marzo 2017 ore 18.00, presso il Museoteatro della Commenda di Prè, inaugurazione della mostra di pittura, fotografia e scultura di cinque artisti contemporanei Alberto Bongini, Roberto Borra, Carlo Iorietti, Alessandro Merlo e Michelangelo Tallone “Viaggi immaginari di cinque artisti contemporanei” a cura di Lodovico Gierut e Cinzia Tesio. Oltre 60 opere sul tema di un viaggio, un percorso che parte idealmente dalla Commenda di Prè e accompagna il visitatore alla scoperta delle sconosciute rotte della creazione artistica.
Perché il tema del viaggio? Come riassunto dalle illuminate parole di Lodovico Gierut: “Il “viaggio” racchiude in sé significati metaforici ed emozionali a seconda del contesto storico, del percorso personale, delle aspettative e delle speranze di chi lo intraprende, ma senz’;altro è sempre stato avvertito come un’esperienza decisiva nella vita dell’umanità, un’avventura per alcuni affascinante, per altri tragica, mai indifferente.”
Gli artisti del Collettivo 37, si presentano all’esposizione genovese con quattro distinte mostre personali: Alberto Bongini con “Carnet du voyage imaginaire” compie una sorta di viaggio iniziatico alla scoperta di luoghi, siti e culture per lo più a lui sconosciute ma filtrate nel crogiolo del suo vivido universo creativo-immaginario ed impresse in una variopinta e vigorosa “cartografia interiore”.
Roberto Borra con “Dal nulla all’ascesi” (Viaggio interiore alla Sacra di San Michele) esplora attraverso la sua fotografia di matrice pittorica, gli aspetti metaforici della propria esistenza compiendo un viaggio immaginario negli enigmi e nelle metafore impresse sulla pelle e nel ventre del Pirchiriano, monte sulla cui cima si erge il maestoso monastero della Sacra di San Michele, monumento simbolo della regione Piemonte.
Carlo Iorietti con “Auschwitz. Il viaggio non voluto” entra nel dramma più sconvolgente che l’umanità ricordi, con tutta l’originalità ed il vigore proprio della sua personalissima espressione pittorica, costantemente tesa all’esplorazione e alla sperimentazione cromatica e figurativa.
Alessandro Merlo con “Migrantes: dagli abissi della coscienza alla nuda realtà” con i suoi dipinti immerge il visitatore nel dramma delle migrazioni compiendo un toccante eportage artistico espresso attraverso una coinvolgente serie di vibranti opere pittoriche.
Durante la mostra sarà presente lo scultore Michelangelo Tallone, artista di gran valore le cui significative sculture in bucchero, collocate nelle sei sale museali, non solo dialogheranno con le opere pittoriche in esposizione ma faranno da trait d’union in chiave concettuale fra i singoli viaggi immaginari dei 4 artisti torinesi.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti all’inaugurazione
Visitabile fino al 6 aprile 2017
Biglietteria tel. 010 5573681 www.museidigenova.it
Orari
martedì a venerdì, 10-17
sabato, domenica e festivi, 10-19
lunedì chiuso