Era Superba è il magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, agenda eventi, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube
Agenda eventi Genova <<TORNA ALL'AGENDA EVENTI

L’Odissea dei ragazzi: spettacolo sull’emarginazione. A seguire tavola rotonda e rinfresco

Teatro Cargo

Ore 18 - Dopo lo spettacolo di Laura Sicignano, è in programma una tavola rotonda sul tema Dall'emarginazione al reinserimento sociale; a seguire rinfresco



Odissea dei ragazzi spettacoloDomenica 9 febbraio giornata ricca di eventi al tearo Cargo di Voltri: alle 18 va in scena lo spettacolo Laura Sicignano L’Odissea dei ragazzi, alle 19.30  in programma una tavola rotonda sul tema Dall’emarginazione al reinserimento sociale, organizzata dalla Camera Penale Regionale Ligure, dall’Associazione Nazionale Magistrati Sezione Ligure, dal Rotary Club Genova San Giorgio.

Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto alla raccolta fondi per il Teatro del Carcere di Genova Marassi.

A seguire è previsto un rinfresco.

L’Odissea dei ragazzi, interpretato da Sara Cianfriglia, Emmanuel, Kara, Pashupatti, Rahamathollah, Shahzeb, Waheedullah, è uno spettacolo di forte impatto emotivo. Il filo conduttore è l’Odissea, grande racconto della cultura Mediterranea e viaggio avventuroso in cui i ragazzi hanno potuto riconoscere e raccontare il proprio viaggio personale.

I protagonisti infatti sono arrivati in Italia da soli dopo viaggi indescrivibili; per lo più rifugiati politici, hanno tutti affrontato da soli viaggi difficilissimi da paesi lontani (Afghanistan, Pakistan, Nigeria e Senegal) per raggiungere il nostro paese.

Lo spettacolo parla di amore e di guerra, di speranza e di nostalgia, di madri e di amanti: avventure e sentimenti che questi ragazzi hanno in comune con Ulisse.

Lo spettacolo è una scoperta e uno scambio culturale:  in scena ragazzi africani, pakistani e afghani hanno lavorato con un’attrice e una regista, donne adulte ed europee. Con la coscienza di una forte diversità, ma con l’intenzione di dare vita a un dialogo umano e costruttivo, si sono sperimentati nuovi linguaggi e nuovi codici di comunicazione. Non si è voluto trattare delle storie personali di questi ragazzi, per altro troppo dolorose, ma esse trapelano con grande potenza dai corpi e dagli sguardi dei protagonisti, comunicando un’inspiegabile fiducia nel futuro.

 

Orari d'apertura:

Ore 18

  • tweet
Leggi anche

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2023 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista