Le disastrose vicissitudini sentimentali di Allan, un giovane critico cinematografico imbranato, sognatore e decisamente bruttino
Fino all’1 febbraio al teatro della Gioventù va in scena lo spettacolo Provaci ancora, Sam, uno tra i più conosciuti film interpretati da Woody Allen.
Indiscusso capolavoro di comicità, Provaci ancora, Sam racconta le disastrose vicissitudini sentimentali di Allan, un giovane critico cinematografico imbranato, sognatore e decisamente bruttino. Il testo è costruito sulle corde monologanti e taglienti di un Allen avvezzo ai tempi inesorabili della stand-up comedy americana, in una caleidoscopica relazione con personaggi tanto reali quanto immaginari. La storia è semplice: Allan è stato appena piantato dalla moglie e così, stravolto e disilluso, chiede aiuto al suo migliore amico – Dick – un giovane imprenditore di successo, sempre accompagnato da Linda, moglie altrettanto giovane e adorabile.
Inizialmente Dick e Linda si danno da fare per trovare una nuova compagna ad Allan, ma lo stacanovismo di Dick porta Linda e Allan a trascorrere moltissimo tempo assieme da soli. Linda si ritrova a consolare il povero Allan che si lascia consolare volentieri.
Tra incontri sbagliati e appuntamenti al buio annullati, tra Linda e Allan sboccia l’amore. Personaggio chiave è Bogart, alter ego immaginario di Allan.
Sarà lui a dare le giuste dritte all’imbranato sognatore, per riscrivere così un finale che non ha nulla da invidiare a Casablanca.
Del resto, per un critico cinematografico, che cos’è la vita se non un film?
Allen non ha firmato la regia del film ma solo la sceneggiatura, tratta dal testo teatrale omonimo scritto da Allen e da lui interpretato per ben 453 volte, alla fine degli anni sessanta, sui palcoscenici di Broadway, in compagnia di una giovanissima e strepitosa Diane Keaton.
La regia è di Eleonora d’Urso