Il QdV da trent’anni propone, oltre al tradizionale repertorio quartettistico, pagine della letteratura italiana con una speciale attenzione alla musica del primo Novecento
Lunedì 12 maggio al Teatro Carlo Felice va in scena il ventiseiesimo concerto della Stagione Gog: ospite, dopo oltre 24 anni di assenza, il Quartetto di Venezia, affiancato per l’occasione dal clarinettista Giampiero Sobrino.
Il Quartetto si e formato sotto la guida di Piero Farulli e dei membri dello storico Quartetto Vegh, ereditandone il rigore analitico unito allo slancio vivo e appassionato. Numerose sono state anche le collaborazioni con importanti solisti e le registrazioni discografiche. Diplomatosi giovanissimo in clarinetto col massimo dei voti, Giampiero Sobrino e stato primo clarinetto dell’Orchestra Sinfonica della RAI di Torino e dell’Orchestra della Fondazione Arena di Verona.
La sua intensa attività artistica lo porta a collaborare con grandi direttori d’orchestra e compositori dei nostri tempi.
Il QdV da trent’anni propone, oltre al tradizionale repertorio quartettistico, pagine della letteratura italiana con una speciale attenzione alla musica del primo Novecento. Il programma proposto dalla Gog prevede l’esecuzione di musiche di Hindemith, Weber e Casella.
Biglietti 20 euro intero.
Ore 21