Era Superba è il magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, agenda eventi, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube
Agenda eventi Genova <<TORNA ALL'AGENDA EVENTI

Vintage in Porto: al Porto Antico due giorni nel nome del Flower Power

Porto Antico

Sabato 28 e domenica 29 giugno la mostra mercato vintage più grande della Liguria con espositori di abiti, accessori, bijoux, mezzi d’epoca, oggetti di design, quadri, libri, dischi e tanto vintage



vintageSabato 28 e domenica 29 giugno al Porto Antico di Genova va in scena la quinta edizione consecutiva di Vintage in Porto, la mostra mercato vintage più grande della Liguria con espositori di abiti, accessori, bijoux, mezzi d’epoca, oggetti di design, quadri, libri, dischi e tanto Vintage.

Il tema di questa edizione è il vero fenomeno rivoluzionario del post conflitto modiale-guerra fredda sviluppatosi tra la fine degli anni ’60 e i primi ’70. Movimento nato negli Stati Uniti e poi diffusosi a macchia d’olio anche in Europa e quindi anche nel nostro paese: il Flower power. Il cuore del movimento pacifista più famoso della storia è la West coast, in particolare San Francisco, e nasce come momento di rottura e di contestazione da parte delle nuove generazioni alla guerra del Vietnam: i ragazzi si dichiarano “figli dei fiori”, portano capelli lunghi, coltivano la terra, rifiutano il consumismo americano, ed in particolare i maschi in segno di sfregio bruciano le cartoline di chiamata alle armi. La musica di quei tempi oltre ad essere la colonna sonora di quegli avvenimenti ha un ruolo importantissimo nel seguire e stimolare l’evoluzione sociale e culturale del paese.

Politica, cultura, arte, letteratura, musica e religione si mischiano e si interscambiano nel nome di un unico concetto universale di rivoluzione e cambiamento. Il nuovo genere della psichedelia e le sonorità visionarie vanno a braccetto con le dolci melodie folk professanti messaggi di pace e amore.

Non esiste evoluzione che non parta dai giovani e non esiste giovane che non ami la musica. Nei primi anni ‘60 i messaggi di rinnovamento li avevano portati Beatles e Rolling Stones, ormai codificati nel mondo musicale, così come i testi filosofici di Bob Dylan. Il 1966, in particolare è un anno storico per la musica mondiale, soprattutto per ciò che vi nasce: a Londra Jimi Hendrix registra Hey Joe, il suo primo 45 giri, David Bowie, pubblica quattro singoli che scalano le classifiche, Frank Zappa crea i “Mothers of Invention”, e Andy Wharol a New York all’interno della sua Factory e della Pop Art produce i Velvet Underground di Lou Reed. La musica tutta, anche quella di gruppi rock conclamati, vira verso nuove frontiere cavalcando il motto della contestazione giovanile che accomuna tutti gli Hippy “Make love not war”. Da lì in poi tutto cambia, nella musica, nella politica e nei costumi.

La generazione del ’68, anche in Italia segna un’importante linea di confine tra il prima e il dopo e tutti gli eventi e le esibizioni di questa due giorni di manifestazione ricorderanno questo periodo storico.

Nell’arco delle giornate di sabato e domenica sono in programma alcuni momenti di spettacolo.

Si comincia dal tardo pomeriggio del sabato 28 con alcuni momenti di intrattenimento a cura della splendida con Sophie Lamour che con le sue Pin Up de L’Amour Burlesque, quali uno spettacolo coreografico di burlesque “Figlie dei Fiori” ispirato alle atmosfere dei mitici anni ’70 in cui le donne vestivano lunghi abiti e lasciavano libere le chiome in totale armonia con la natura. Seguirà poi sfilata con Pin Up in look della fine degli anni sessanta dal titolo “Cerca famiglia” accompagnate ai cagnolini in adozione in collaborazione con il canile di Genova.

Verso sera spazio alla musica e alle ambientazioni più rock con una sfilata a cura di The Rebelettes Vintage Shop, boutique online che propone un’ampia collezione di abiti ed accessori vintage, ad aprire i concerti della sera. Si alterneranno infatti sul palco due genovessime band che hanno un repertorio legato proprio alle sonorità del movimento Flower Power. Per primi sarà la volta dei Woodstock Quartet con una rivisitazione in chiave acustica dei più grandi pezzi del magnifico concerto del 1969, cui seguiranno i Mangiofango con un repertorio funky dalle melodie hendrixiane.

Domenica 29 da metà pomeriggio spazio al teatro-animazione con una performance musico teatrale

ispirata al tema della pace a cura di Animazionando di Licia Cavicchini, animatrice sociale e truccatrice del Carlo Felice. Seguirà il concorso fotografico “Peace&Love, Il miglior look Hippie”,organizzato dalle ragazze dello staff di RetròScatto (il vincitore del contest riceverà un poster FlowerPower personalizzato). Alle ore 18 sul palco esterno presentazione del libro “Tuffo nel cassetto della nonna con Vintage” di Cristiana Crisafi, a cui seguirà passeggiata tra i banchi per toccare con mano il vero Vintage.

E infine per tutta la giornata spazio ai raduni motoristici: Esposizione Vespe Customizzate a cura di DBM Vintage. Raduno annuale nazionale del Fiat Club 500 di Garlenda, tradizionale sfilata del Lambretta Club Liguria e raduno Harley Davidson a cura del Harley Owners Group Genova Charter.

Vintage in Porto è un evento organizzato dall’associazione culturale no profit VintaGe, attiva a Genova da Febbraio 2012 con lo scopo di promuovere sul territorio una serie di attività culturali ed eventi legati al Vintage, coinvolgendo gli appassionati del genere oltre ad un pubblico vasto ed eterogeneo e veicolando le mode, le cultura, gli stili di vita e gli oggetti che hanno fatto parte del passato recente del nostro paese.

Programma

SABATO 28 GIUGNO 2014

Ore 17,30 Hippies Burlesque a cura di Sophie Lamour e le sue allieve

Ore 18,30 Pin up e Cuccioli da adottare a cura di Sophie Lamour e le sue allieve

Ore 21,00 Vintage Defilè a cura di The Rebelettes Vintage Shop

Ore 21,30 Concerto Tributo a Woodstock con i Woodstock Quartet e i Mangiofango

DOMENICA 29 GIUGNO 2014

Ore 16,30 Un Arcobaleno per la Pace a cura di Sophie Lamour e le sue allieve

Ore 17,00 Flower Power contest a cura di RetròScatto

Ore 18,00 Presentazione libro “Tuffo nel cassetto della nonna” a cura di Cristina Crisafi

Ore 18,30 Performance musico-teatrale a cura di Animazionando di Licia Cavicchini

Ore 19,00 Premiazione Flower Power Contest

Durante tutto l’arco della giornata raduno Fiat Club 500, Harley Davidson e sfilata del

Lambretta club Liguria.

Sabato e Domenica: Mostra Fotografica a cura di RetròScatto

Orari d'apertura:

Sabato 28 Giugno dalle ore 11 alle 23.30

Domenica 29 Giugno dalle ore 10 alle 20

  • tweet
Leggi anche

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2023 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista