Il grande genovese inviò alla madre Maria Drago questa ricetta, citata nel volume ‘Provincia Risorgimentale"
Una torta alle mandorle, la preferita dal grande genovese padre degli ideali e dei movimenti repubblicani del Risorgimento che nel 1835, che dall’esilio svizzero, ne inviò la ricetta, con un’affettuosa lettera, alla madre Maria Drago.
” … Eccovi la ricetta di quel dolce che vorrei faceste e provaste, perché a me piace assai .. .” si legge nel brano citato dal volume ‘Provincia Risorgimentale’ che pubblica anche il passo relativo agli ingredienti. Mazzini lo scrive traducendo “alla meglio, perché di cose di cucina non m’intendo, ciò che mi dice una delle ragazze in cattivo francese. Pestate tre once di mandorle, altrettante di zucchero. Sbattete il succo d’un limone e due tuorli d’uovo, montate a neve gli albumi e mescolate il tutto. Unta di burro una tortiera, mettete sul fondo pasta sfoglia. sulla quale verserete il miscuglio suddetto. Zuccherare e mettere in forno”.
Riassunto ingredienti:
pasta sfoglia, 3 once (circa 100 gr.) di mandorle spellate, 3 once di zucchero, 1 limone, 2 uova, burro. Cottura 35-40 minuti.