San Lorenzo, 900 anni fa il papa consacra la cattedrale dei genovesi. Oggi in pochi lo ricordano
Un anniversario passato in sordina, dimenticato dalle istituzioni culturali cittadine
Selene Gandini, dal sogno del circo alla realtà del cinema. L’attrice-autrice della Genova che sa uscire dal cerchio
La forza dell'immaginazione che diventa forza per uscire dal cerchio della Genova autoreferenziale. Selene Gandini, e l'Isola che c'è, eccome. Il Foto ritratto di Veronica Onofri
La paura di scivolare e finire chissà dove
La vita è tutta intorno, un malloppo di scariche elettriche senza capo né coda, amori chimici, silenzi cosmici e tu risucchiato dentro, ignaro e insignificante, a trasportare con fatica da una sponda all'altra dell’unico fiume possibile un corpo che pensa
Sgualdrine, mogli di Veneziani! Quando le rivalità sul mare (e sui santi) si risolvevano a colpi di pugnale e non di regata
Dopo la vittoria storica durante la Regata delle Repubbliche Marinare, è necessario un excursus storico sulle rivalità delle antiche città di mare. Perché le contese un tempo si risolvevano in maniera molto diversa
La bugia a cui non si può fare a meno di credere
E così anche tu hai paura ogni volta che lo scopri o che solo ti rendi conto di poterlo scoprire, non è così? Perché la fregatura è proprio riscoprire ogni giorno quello che già sappiamo essere una bugia senza avere modo di impararlo
Perdersi a Venezia, in un labirinto galleggiante di umanità e storia. Gli scatti rubati e i vicoli ciechi delle persone
L'Uomo con la Valigia oggi sbarca a Venezia, dove si perde nel dedalo di strade e canali dove la storia dei popoli sembra essere raffigurata perfettamente. Gli scatti rubati, le persone, le sensazioni di un luogo senza tempo, immerso nel nostro tempo
Nicolas Vigliotta, e una Genova che non sa di essere grande e (quasi) perfetta
L'obiettivo di Veronica Onofri è riuscito a fermare per un attimo Nicolas Vigliotta, volto emergente dello spettacolo genovese. «Più conosco Genova, e più la amo».
Caro amico arrabbiato, cosa vuoi che ti dica?
La lettera dei due bambini invecchiati, due mele fra tante, cadute dall'albero e lasciate lì, a seccare al sole, a marcire alla pioggia. "Forse è solo tempo che passa, illusione che evapora"...
Legittima difesa, tra offesa ingiusta e necessità della reazione. Quando l’omicidio è “scriminato”
In questi giorni si è molto parlato di legittima difesa, ma qual è il quadro normativo oggi vigente? E' davvero necessario allargare le maglie della legge? Ci fornisce tutti gli spunti di riflessione la nostra Sara Garaventa
I secoli oscuri della Genova bizantina: da emporio a sede del metropolita milanese, fino alla “decadenza” longobarda
Tra il III e VII secolo d.C. poche sono le informazioni che abbiamo su Genova, all'epoca emergente porto nella sfera di influenza bizantina. Ma la città stava per diventare grande
Naim Abid e la “corsa nell’acqua” di Genova. Tra viaggi e ritorni, musica e spiritualità, “salti” e magia
Naim Abid è un artista scoppiettante, che da Genova è partito alla conquista del mondo. Il ritratto di Veronica Onofri, tra le vie di una città difficile come la Superba
Genova, città d’arte ad intermittenza. Il bisogno di ripartire dai “fondamentali” e “l’invenzione dei Rolli”
Genova è città d'arte? Non ancora. Bisogna guardare agli eventi che oggi riempiono la città con onestà e consapevolezza. L'invenzione dei Rolli è la base da dove partire
Palazzo De Franchi, gli affreschi che raccontano la storia, tra miti e allegorie di una Genova leggendaria
Gli affreschi di Palazzo De Franchi, una delle novità dello scorso Rolli Days, testimoniano l'epica genovese che esaltava le famiglie nobili della repubblica. A cura di Antonio Musarra
Un viaggio nel Ulster dei pastori e dei pescatori. L’irresistibile richiamo del viaggiare
L'Uomo con la Valigia non ferma il suo viaggiare: il piccolo Ulster lo costringe a continuare le veglia su uomini e mestieri secolari, tra nuvole e mare
Inno alla vita (senza senso)
Non mi aspetto niente. Tu colpiscimi, io sarò facile bersaglio. Dal mio sasso lascio i pedi a mollo, non conosco la sorgente, non so dove sia la foce. Tutto molto semplice. Quello che viene oggi è il tempo dell’accettazione, finalmente, dell’abbandonarsi e dell’abbandonare