Arpal apre le porte della sede genovese e organizza martedì 5 giugno visite guidate ai laboratori e agli strumenti di analisi, un'opportunità per scoprire i segreti del nostro ecosistema
Martedì 5 giugno l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure (Arpal) apre le porte della sede genovese di via Bombrini 8 alla cittadinanza. La visita alle strutture è gratuita e rivolta a tutti, permetterà di scoprire i laboratori e gli strumenti in dotazione ad Arpal, capaci di analizzare acque, alimenti, aria, terre e scovare le più minute tracce di inquinanti.
Sarà possibile sperimentare in prima persona alcune delle attività di monitoraggio ambientale, simulare le operazioni necessarie ai controlli sul territorio, approfondire le tematiche di maggiore interesse.
Il racconto dalla viva voce dei tecnici del lavoro quotidiano e delle questioni ambientali, focus e analisi dei dati… L’ambiente non è così facile come talvolta viene fatto credere, e bisogna conoscere approfonditamente i delicati equilibri che lo regolano.
Gli esperti saranno a disposizione per rispondere a domande e curiosità, in particolare su:
• Balneazione: primo bilancio dall’inizio della stagione balneare 2012.
• Qualità dell’aria: il viaggio del dato dal sistema di misura alla validazione del numero.
• Biodiversità e bioindicatori alle 10,30, alle 11,30 e alle 15,30: dalla rete di monitoraggio strumentale (realizzata anche grazie a progetti europei) e naturale al riconoscimento degli indicatori sul territorio e in laboratorio.
• Campi elettromagnetici, alle 10, alle 11 e alle 15: prova pratica di come gli ispettori Arpal tengono d’occhio un inquinamento invisibile.
• Alluvioni: le immagini del disastro, l’intervento dei tecnici Arpal, la ricostruzione
• Visite ai laboratori, alle 11, alle 12 e alle 16; uno dei fiori all’occhiello dell’agenzia, per vedere da vicino gli strumenti utilizzati nelle analisi di tutti i giorni.
Per i gruppi è gradita la prenotazione al numero 01064371 o inviando una email a info@arpal.gov.it
[foto di Daniele Orlandi]